Cronaca

Naufragio di Porticello, alla ricerca della verità: Procura acquisisce i tracciati AIS

La Procura di Termini Imerese ha acquisito i tracciati del sistema AIS (Automatic identification system) relativi agli spostamenti del Bayesian prima del naufragio al largo di Porticello (Palermo), che ha portato alla morte di 7 persone.

Nelle prossime ore sono attesi anche i primi avvisi di garanzia. Per le autopsie sui corpi delle vittime (Mike Lynch e la figlia Hannah, Jonathan Bloomer e l’avvocato Chris Morvillo con le rispettive moglie, Judith e Neda, e il cuoco Recaldo Thomas) bisognerà attendere i prossimi giorni.

Naufragio di Porticello, acquisiti tracciati Ais del Bayesian

Nell’ambito dell’inchiesta per naufragio, disastro, omicidio plurimo colposo e lesioni dopo l’affondamento dello yacht Bayesian al largo di Palermo, la Procura di Termini Imerese ha acquisito i tracciati che mostrano gli spostamenti dell’imbarcazione prima della tempesta e dell’affondamento. Questi, assieme alle immagini dei 16 minuti di “inferno” che hanno portato alla strage, saranno fondamentali per ricostruire l’accaduto.

Gli inquirenti sono al lavoro per comprendere alcuni punti oscuri del naufragio: bisogna comprendere come mai l’imbarcazione si trovasse a quella profondità (circa 50 metri), se il radar di bordo fosse regolarmente acceso e se vi siano errori umani dietro l’affondamento.

Testimoni interrogati, attese autopsie per le vittime

Negli scorsi giorni, le autorità hanno già avviato le indagini sul naufragio. I sopravvissuti e i testimoni sono stati già ascoltati dagli inquirenti, così come il comandante del Bayesian James Cutfield. I prossimi giorni, invece, saranno dedicati non solo alla visione di tracciati e immagini dei momenti della tragedia ma anche alle autopsie sui corpi delle vittime, ritrovati al termine di 5 giorni di intense ricerche dei sommozzatori dei vigili del fuoco e di esperti provenienti da diverse parti d’Italia.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI