Cronaca

La caduta, l’emorragia e la morte: 3 indagati per la morte del piccolo Jad

Sono 3 gli indagati per la morte del neonato di 4 mesi deceduto al Policlinico di Messina per emorragia cerebrale: si tratta di due medici e un infermiere.

Si attende l’esito dell’autopsia, prevista per il prossimo giovedì, per chiarire la causa e la dinamica esatta del decesso.

Neonato morto al Policlinico di Messina, 3 indagati

Sul caso del piccolo Jad, di una famiglia di origini tunisine residente nel Messinese, indaga la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto. Secondo una prima ricostruzione, il piccolo sarebbe scivolato dalle braccia di un parente e sarebbe stato trasferito in ospedale prima a Milazzo, dove i medici non avrebbero disposto il ricovero decidendo di dimetterlo, e poi al Policlinico di Messina.

Nel nosocomio messinese i medici avrebbero constatato l’emorragia cerebrale del piccolo e provato a intervenire. Purtroppo, però, i tentativi di salvare il bambino – compresa l’operazione d’urgenza effettuata dal personale medico – si sono rivelati vani. Immediate le indagini dei carabinieri per far luce su eventuali responsabilità.

L’accusa a carico degli indagati (iscritti nel registro come atto dovuto) è di omicidio colposo. I legali della famiglia – Giorgio Leotti e Giulio Lima – hanno presentato un esposto chiedendo di chiarire se vi siano state o meno negligenze da parte del personale medico coinvolto nel tragico caso.

Immagine di repertorio