Enna

Nissoria, chiesti interventi urgenti per sistemare la Sp 68

NISSORIA (EN) – Il tema delle infrastrutture stradali e dei disagi causati dal meteo e dai pochi investimenti in termini di manutenzione ordinaria e straordinaria è ormai centrale per gli abitanti della provincia ennese. Negli ultimi tempi sono stati molti gli amministratori che hanno chiesto a gran voce soluzioni e investimenti per il proprio territorio e tra questi vi è il primo cittadino di Nissoria, Rosario Colianni.

Gli eventi atmosferici come le piogge intense precedute da lunghi periodi di siccità sono la causa maggiore dei grandi problemi idrogeologici che si stanno verificando nella nostra regione. Tali criticità hanno creato molti disagi per i cittadini e spesso gravi danni alle infrastrutture, soprattutto quelle stradali. Ne sanno qualcosa a Nissoria, e in particolare nella zona di contrada Musa, dove una frana si è abbattuta sulla Strada provinciale numero 68.

Per risolvere questo grave disagio, il sindaco Colianni ha incontrato negli scorsi giorni il dirigente dell’Area tecnica del Libero Consorzio di Enna, Giuseppe Grasso, insieme al geometra Salvatore Ragonese. Si è parlato delle varie criticità di viabilità di Nissoria, puntando l’attenzione soprattutto sulla frana della Sp 68. I due tecnici hanno riferito che su questo intervento, e su altri di secondaria importanza, esiste già uno stanziamento di ben 1.326.140 euro, che però sarà disponibile solo nel 2026.

Il sindaco Colianni ha però fatto presente che nel borgo di Musa-Favara-Pianazzi risiedono circa 120 cittadini e come sia impensabile effettuare l’intervento soltanto nel 2026, chiedendo che esso possa essere realizzato nel più breve tempo possibile in quanto la situazione in quelle zone è insostenibile. Proprio per tale ragione è stato chiesto a Gioacchino Guarrera, dirigente dell’area Finanziaria del Libero consorzio di provare a recuperare qualche somma nell’anno corrente per poter eliminare questo disagio.

“Le difficoltà che si sono create in contrada Musa sulla Sp 68 – ha affermato il sindaco Colianni – sono ormai insostenibili per i nostri cittadini. Ho incontrato i dirigenti del Libero Consorzio di Enna e chiesto a gran voce che tali disagi possano essere risolti definitivamente e con celerità. Ci siamo lasciati con l’auspicio di trovare una soluzione al problema”.

“Ringrazio di vero cuore – ha concluso il primo cittadino – l’ingegner Giuseppe Grasso, il geometra Ragonese e il dirigente Guarrera per l’accoglienza, la disponibilità e la sensibilità che hanno dimostrato per la nostra comunità. Auspico si possa trovare presto una soluzione per i nostri concittadini”.