PALERMO – Il vicepresidente della Lega alla Camera dei Deputati, Alessandro Pagano, stigmatizza il comportamento del sindaco grillino di Caltanissetta, Roberto Gambino, e quello del Partito democratico, Calogero Firetto, in merito al mancato completamento dei lavori sulla strada statale 640 Agrigento-Caltanissetta.
Secondo Pagano, infatti, i due rappresentanti del Movimento Cinquestelle e del Partito democratico sostengono con toni trionfalistici di aver trovato la soluzione alla grave crisi legata al completamento di quella strada dopo una riunione durata appena quattro ore.
“Risolvere la grave situazione di crisi, trovando nel più breve tempo possibile soluzioni concrete per il pagamento dei crediti vantati dalle imprese sub contrattiste penalizzate dal quasi crack della CMC – ha scritto Pagano in una nota – creando le condizioni per la ripresa e il completamento dei lavori sulla importantissima 640 (l’arteria stradale più importante del centro Sicilia) è sempre stato per me di primaria importanza. Lo testimoniano i continui interventi sulla stampa, le interrogazioni parlamentari, le urgenti e ripetute riunioni a palazzo Chigi con lo staff del Presidente del Consiglio. A tal proposito ha proseguito Pagano – il mancato invito a prendere parte all’incontro con il viceministro delle infrastrutture Cancelleri e la contemporanea presenza di altri parlamentari pentastellati è una grave mancanza sotto il profilo istituzionale. Ma, soprattutto, un’esclusione prettamente politica visto che tutti i presenti appartengono all’attuale maggioranza giallo-rossa”.
Pagano si domanda se “non era forse conveniente anche per loro convocare il sottoscritto in qualità di rappresentante dell’opposizione del territorio? Per ottenere spazio nei giornali il suddetto sodalizio abbia strumentalizzato il futuro dei lavori per il raddoppio della Caltanissetta-Agrigento e della Agrigento-Palermo”.