Siracusa

Noto, da domani l’arca di San Corrado esposta in Cattedrale

L’Arca argentea di San Corrado, patrono e protettore di Noto, torna tra i suoi fedeli. La decisione è maturata negli ultimi giorni, dopo un fitto colloquio tra Comune, Diocesi di Noto e i presidenti delle associazioni Fedeli e Portatori di San Corrado e Portatori dei Cilii. Decisione che è stata anche avallata dal Prefetto di Siracusa S. E. Giusi Scaduto, alla quale il sindaco Corrado Bonfanti e il vicario generale della diocesi di Noto mons. Angelo Giurdanella hanno presentato il programma delle operazioni e spiegato il forte legame tra la comunità netina e il suo Santo Patrono.

L’uscita della reliquia rappresenta uno dei momenti principali della festa di San Corrado, celebrato il 19 Febbraio e ultima domenica di Agosto. Sarà possibile assistere all’uscita dell’arca reliquaria attraverso una diretta streaming, a partire dalle ore 20, sulla pagina Facebook del Comune netino.

La storia del Santo, la tradizione dei festeggiamenti a Noto. Corrado Confalonieri, cavaliere piacentino, decise di farsi eremita in una grotta di Noto dove praticò un severissimo tenore di vita nell’orazione continua e nella penitenza. Compì diversi miracoli e quando morì il 19 Febbraio 1351 si tramanda che le campane della cattedrale si misero a suonare da sole. L’urna argentea di San Corrado, è conservata nella Cattedrale di Noto e durante l’anno esce per le vie cittadine quattro volte, ogni dieci anni la solenne processione accompagna l’urna fino all’eremo.  L’urna preceduta dalle Confraternite e dai ceri decorativi rappresentanti la vita del santo viene portata a spalla e seguita da fedeli, alcuni dei quali scelgono di fare il loto voto attraverso il “viaggio scausu”, camminando a piedi nudi dalla propria città fino al centro storico della capitale del barocco.

L’arca argentea sarà prelevata oggi, venerdì 12 febbraio, dalla nicchia in cui è solitamente conservata e da domani sarà esposta nella cappella dedicata al Santo in Cattedrale, il suggestivo evento in forma strettamente privata questa sera ma sarà possibile guardarlo in diretta streaming nella pagina facebook del Comune di Noto a partire dalle ore 20 di questa sera.

Da martedì 16 febbraio, invece, l’arca sarà posizionata all’altare maggiore della Cattedrale, dove resterà fino alla conclusione dei festeggiamenti.

“Riabbracciamo il nostro Santo protettore – commenta il sindaco Bonfanti – con il cuore pieno di gratitudine per avere, ancora una volta, tutelato la nostra comunità in questa epoca pandemica. San Corrado già dalla scorsa estate non viene portato in processione per le vie della città. Ciò non riduce affatto la nostra devozione, anzi ci fa assaporare, speriamo già dalla festa del prossimo agosto, la gioia e la felicità di rivederlo tra le vie di Noto, al grido “e cu tuttu lu cori ciamamulu, evviva San Currau”.

“Era nostra intenzione – dice mons. Giurdanella – permettere ai fedeli di venerare il Santo in mancanza di ogni manifestazione esterna. Sentite le autorità competenti, l’esposizione avverrà nel totale rispetto delle norme antiCovid19, con le associazioni che garantiranno un servizio d’ordine, sotto la direzione dei responsabili della Cattedrale per favorire la preghiera personale dei pellegrini”.

Link diretta streaming: https://www.facebook.com/comunedinoto

Marco Panasia