Notte di paura quella trascorsa a Catania, a causa di due grossi incendi che si sono sviluppati in due punti distinti della città dell’elefante.
Un primo incendio è divampato intorno all’1,30 nel campo nomadi di San Giuseppe La Rena, nella parte meridionale del capoluogo etneo, a poca distanza da un impianto di distribuzione di carburanti.
Ancora da comprendere le cause dello scoppio delle fiamme che hanno letteralmente fagocitato l’area.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Catania che hanno dovuto lavorare non poco per ripristinare le condizioni di sicurezza sul punto.
Fortunatamente, così come sottolineato dalla pagina Facebook della Misericordia Catania Porto, l’accaduto non avrebbe causato feriti o altro tipo di conseguenze ai cittadini.
Numerose sono state, comunque, le reazioni sui social da parte di cittadini che hanno assistito ai fatti. Quello della scorsa notte, comunque, non è stato l’unico incendio che si è verificato in città.
Un altro rogo di vaste proporzioni si è verificato intorno la mezzanotte a Nesima, con 14 auto che sono letteralmente andate distrutte tra via Ragazzi del 99 e via Rosina Anselmi. Stamattina, sul posto, sono ancora visibili i segnali della devastazione.
Anche in questo caso sono ancora da accertare le cause delle fiamme. Tuttavia, non è escluso che il disastro possa essere stato generato da un rogo partito da alcuni rifiuti.
A operare per lo spegnimento dell’incendio sono stati i vigili del fuoco del Distaccamento Nord di Catania e i colleghi di Riposto. Almeno 5 vetture sarebbero state messe in salvo durante l’intervento.
Presenti anche i carabinieri. Per quanto accaduto è stata inoltrata una comunicazione di reato alla Procura della Repubblica.