Siracusa

Novità in arrivo per la sanità del Siracusano

SIRACUSA – Sono stati aggiudicati gli appalti integrati per degli interventi in alcuni ospedali della provincia aretusea.

L’Agenzia Nazionale per lo sviluppo d’Impresa Invitalia, ha reso nota l’avvenuta aggiudicazione degli appalti con i quali l’Asp di Siracusa, in qualità di soggetto attuatore esterno, dovrà procedere entro il prossimo 30 settembre alla emissione degli Ordini di Attivazione e all’avvio dei contratti in urgenza per la progettazione esecutiva e realizzazione dei lavori (appalto integrato) per 21 interventi.

Gli interventi riguardano quattro Ospedali di Comunità, 12 Case della Comunità e cinque interventi di adeguamento sismico di altrettanti Presidi Ospedalieri Aziendali (Umberto I e Rizza di Siracusa, Trigona Di Noto, Di Maria di Avola e Muscatello di Augusta) nell’ambito della linea denominata “Ospedali Sicuri” finanziata con i programmi del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e Pnc (Piano Nazionale Complementare).

Nei mesi precedenti tutti i progetti di Fattibilità Tecnica ed Economica relativi agli interventi infrastrutturali sono stati approvati in conferenza dei servizi, validati ed approvati in linea amministrativa con specifiche Deliberazioni con le quali il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha assicurato investimenti in tutto il territorio provinciale per complessivi 82 milioni di euro di cui 8,5 milioni circa impegnati con il bilancio Aziendale nel prossimo triennio. Sono già in corso gli interventi per la realizzazione delle 4 Centrali Operative Territoriali (Cot) le cui procedure di appalto integrato, per investimenti complessivi di circa 900.000,00 euro, sono state espletate dalla Uoc Tecnico dell’Asp che, in questi giorni, sta, per il tramite dei Rup, verificando ed approvando i progetti esecutivi così da poter disporre l’inizio dei lavori entro le prossime settimane.

Per le quattro Cot la fine dei lavori è prevista per il mese di dicembre cosicché le stesse possano risultare operative e funzionanti entro il mese di marzo del 2024 nel rispetto delle mailstone e dei target previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La fine dei lavori per le Case di comunità, gli ospedali di Comunità e gli adeguamenti sismici è prevista entro il giugno del 2026 in linea con i programmi di finanziamento Pnrr e Pnc. Le Case di Comunità sono previste a Pachino, Noto, Melilli, Avola, Lentini, Augusta, Francofonte, Floridia, Siracusa, Rosolini e Palazzolo. Gli Ospedali di Comunità a Siracusa, Pachino, Noto, Lentini. Gli interventi di adeguamento sismico “Ospedali Sicuri” a Noto, Avola, Augusta, Siracusa. Le Centrali Operative Territoriali a Lentini, Siracusa, Augusta e Noto.

“Ad interventi conclusi, l’intera provincia di Siracusa, anche con un impegno straordinario di fondi bilancio, – spiega il commissario Ficarra – sarà dotata di servizi territoriali con strutture moderne ed efficienti per la presa in carico del paziente secondo il nuovo modello sanitario previsto dalle direttive ministeriali a vantaggio delle strutture ospedaliere che finalmente potranno registrare una diminuzione degli accessi ed una maggiore capacità di rispondere ai reali fabbisogni dei pazienti”.

Luigi Solarino