La legge 30 dicembre 2021, n. 234 offre nuove opportunità nel campo lavorativo dipendente ed autonomo.
L’articolo 1, commi da 249 a 252 della c. d. legge di bilancio 2022 offre nuove opportunità di assunzione per i lavoratori dipendenti e di formazione per i lavoratori autonomi.
Tale iniziativa è realizzata nell’ambito del programma nazionale denominato “Garanzia di occupabilità dei lavoratori» (GOL), in base al quale possono essere sottoscritti accordi fra autonomie locali, soggetti pubblici e privati, enti del Terzo settore, associazioni sindacali dei da-tori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale con lo scopo di realizzare progetti formativi e di inserimento lavorativo nei settori della transizione ecologica e digitale, come definiti e individuati con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero della transizione ecologica e con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, diretti a:
a) inserire e reinserire, con adeguata formazione, i lavoratori disoccupati, inoccupati e inattivi;
b) riqualificare i lavoratori già occupati e potenziare le loro conoscenze.
Di seguito si rappresentano le suddette opportunità.
In base agli accordi detti sopra, le imprese, anche in rete, possono, secondo il loro livello di specia-lizzazione, realizzare la formazione dei lavoratori nei settori di cui si è detto al fine di:
a) fare acquisire ai lavoratori, previa accurata analisi del fabbisogno di competenze, conoscenze specialistiche tecniche e professionali anche avvalendosi dei contratti di apprendistato delle seguenti tipologie:
• apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
• apprendistato di alta formazione e di ricerca;
• apprendistato professionalizzante, senza limiti di età, i lavoratori beneficiari di indennità di mobilità o di un trattamento di disoccupazione.
b) istituire centri interaziendali per garantire, eventualmente mediante l’istituzione di conti individuali di apprendimento permanente, la formazione continua dei lavoratori di cui alla lettera b), detta sopra e agevolarne la mobilità tra imprese.
Al fine di migliorare l’accesso alle informazioni sul mercato e ai servizi personalizzati di orientamento, riqualificazione e ricollocazione dei lavoratori autonomi titolari di partita IVA, le misure di assistenza intensiva all’inserimento occupazionale del programma nazionale GOL sono riconosciute anche ai lavoratori autonomi che cessano in via definitiva la propria attività professionale.
A questa iniziativa provvedono i servizi di assistenza sopra citati e sono erogati dai centri per l’impiego e dagli organismi autorizzati alle attività di intermediazione in materia di lavoro ai sensi della disciplina vigente, mediante lo sportello dedicato al lavoro autonomo anche stipulando convenzioni non onerose con gli ordini ed i collegi professionali, nonché con le associazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale dei lavoratori autonomi iscritti e non iscritti ad albi professionali.
Salvatore Freni