All’inizio di questo mese uno studio condotto dal Public Health England (Agenzia esecutiva del Dipartimento della Salute nel Regno Unito che opera dal 2013) sulla vaccinazione negli ultracinquantenni, pubblicato sul British medical journal, ha rilevato un aumento “notevole” delle infezioni da covid-19 nelle persone, immediatamente dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca.
Allo stesso modo, uno studio sul programma di vaccinazione in Israele, riportato a febbraio, ha riscontrato un picco simile. Lo studio ha osservato che l’incidenza giornaliera di nuovi positivi è approssimativamente raddoppiata dopo la vaccinazione ed entro l’ottavo giorno dalla stessa.
Un sondaggio dell’Ufficio per le statistiche nazionali del Regno Unito, che esamina gli atteggiamenti e i comportamenti legati al coronavirus e alle vaccinazioni in Inghilterra, mostra perché questi picchi potrebbero verificarsi.
Tra gli ultraottantenni che avevano ricevuto la loro prima dose di un vaccino nelle tre settimane precedenti, il 41% ha riferito di aver incontrato qualcuno diverso da un membro della famiglia, un operatore sanitario o un membro della loro bolla di sostegno in casa dopo la vaccinazione, infrangendo così le norme di blocco.
Sarebbero dunque comportamenti imprudenti a fare innalzare il picco dei nuovi contagi in chi ha ricevuto il vaccino AstraZeneca. In sostanza sembra che molte persone “stiano abbassando la guardia prima che il vaccino abbia avuto effetto”, ha detto James Rubin, professore di psicologia dei rischi per la salute emergenti al King’s College.
I ricercatori del King’s College hanno notato poi che “l’avvertimento sull’effetto ritardato dell’immunizzazione non compare fino a pagina 7, penultima pagina, del foglietto illustrativo distribuito durante la vaccinazione. Ma potrebbero essere necessarie una o due settimane prima che il tuo corpo crei una certa protezione dalla prima dose di vaccino. Come tutti i medicinali, nessun vaccino è completamente efficace”.
Dunque la regola deve rimanere la stessa anche per i neo vaccinati: mantenere sempre le distanze di sicurezza, indossare correttamente la mascherina, lavarsi ripetutamente le mani. Almeno per due settimane dalla prima somministrazione. In attesa di ulteriori chiarimenti da parte delle istituzioni sanitarie competenti.