Bellezza

Il nuovo anno porta con sé il passaggio di una Cometa

ROMA – Il nuovo anno si apre con il passaggio di una cometa. C/2022 E3 (ZTF) – questa la sua sigla – è una cometa di lungo periodo scoperta dalla survey Zwicky Transient Facility il 2 marzo 2022. Al momento della scoperta, la cometa aveva una magnitudine apparente di 17,3 e si trovava a circa 640 milioni di km dal Sole.

L’oggetto – informa l’Unione Astrofili Italiani (Uai) – è stato inizialmente identificato come un asteroide, ma successive osservazioni hanno rivelato che aveva una chioma molto condensata, indicando che si trattava di una cometa. Dalla sua scoperta ha incrementato notevolmente la sua luminosità e si trova a transitare nella costellazione della Corona Boreale nei cieli prima dell’alba.

La cometa raggiungerà il suo perielio il 12 gennaio 2023, a una distanza di 166 milioni di km e il massimo avvicinamento alla Terra avverrà il 1° febbraio 2023, a una distanza di 42 milioni di km.

Dal 17 gennaio al 5 febbraio la declinazione sarà talmente elevata che la cometa diventerà circumpolare, pertanto sarà visibile in cielo durante tutta la notte.

Come indica l’esperto Adriano Valvasori, si può iniziare a osservare la cometa con un binocolo sotto cieli scuri e, a partire dal 24 gennaio, la cometa potrebbe essere visibile anche a occhio nudo.

L’EduINAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), con la collaborazione dell’UAI, ha lanciato la campagna di astrofotografia “Una cometa tra le stelle d’inverno”.

Tutti gli astrofili sono invitati a individuare nel cielo e a fotografare la cometa C/2022 E3 (ZTF) e a inviare le proprie immagini tramite il gruppo flickr dedicato all’iniziativa in previsione della diretta web del 30 gennaio dedicata alla cometa.

Anche le scuole sono chiamate a partecipare alla campagna: tutti gli studenti sono invitati a disegnare la cometa in classe, consultando i materiali didattici messi a disposizione da EduINAF, e a inviare i disegni, le foto o i video delle proprie creazioni.

Le immagini più belle saranno proiettate durante la diretta web del 30 gennaio dedicata alla cometa e alle stelle d’inverno.