Siracusa

Oasi di Vendicari, ok al Piano di Utilizzazione

NOTO – Dopo un attesa durata ben quarant’anni è stato approvato dal Civico consesso di Noto il Piano di utilizzazione della Riserva naturale orientata (Rno) “Oasi faunistica di Vendicari”. Con l’atto d’indirizzo del 25 Luglio 2023, la Giunta comunale di Noto aveva approvato lo strumento di pianificazione urbanistica dell’importante area naturale. Successivamente il piano è stato trasmesso al Consiglio comunale per l’approvazione e per la conseguente entrata in vigore.

Il Piano della riserva di Vendicari per una accessibilità sostenibile

“Il Consiglio comunale ha approvato lo strumento di pianificazione urbanistica di una porzione del nostro territorio di grande pregio – dichiara con soddisfazione il primo cittadino, Corrado Figura -. Inoltre, il piano della riserva per una accessibilità sostenibile tiene conto della prossima entrata in esercizio della ferrovia turistica Noto-Pachino”.

La Riserva naturale orientata Oasi faunistica di Vendicari è un’area naturale protetta, particolarmente importante per la presenza di pantani che fungono da luogo di sosta nella migrazione degli uccelli. All’interno della Riserva vi sono diversi insediamenti archeologici e architettonici che testimoniano la presenza dell’uomo in questi luoghi sin dall’epoca greca. Di particolare importanza la presenza della Tonnara di cui restano significativi resti. Si estende per circa 1512 ettari, di cui 575 in zona A e 937 in zona B (la cosiddetta preriserva), a sua volta divisa in zona B1, dedicata all’agricoltura (agrumeti, uliveti, vigneti) per 701 ettari, e B2, dedicata, per la restante parte, a strutture per il turismo e lo sport. Prevista da una legge della Regione Siciliana del 1981, la riserva è stata ufficialmente istituita con Decreto amministrativo del 14 marzo 1984, ed è stata resa effettivamente fruibile nel 1989.

Modificata la perimetrazione della riserva di Vendicari

Con decreto n. 233/44 del 28 aprile 1995, è stata modificata la perimetrazione della riserva. Con la delibera della Giunta comunale n.221 del 19 ottobre 2000 venne affidato l’incarico per la redazione del Piano di Utilizzazione.

I progettisti incaricati redassero lo schema di massima del Piano che venne approvato con Delibera del Consiglio comunale n.997/2005. Per adempiere ad alcune diffide provenienti dall’assessorato regionale al Territorio ed ambiente venne affidato a un professionista la redazione del Piano di Utilizzazione e della Vas (Valutazione ambientale strategica) e della Vinca (Valutazione incidenza ambientale).

Per la redazione del Piano sono occorsi anche appositi studi zoologici e botanici. A tal riguardo l’Ente comunale stipulò una convenzione con il dipartimento di Scienze biologiche, geologiche ed ambientali dell’Università di Catania per una spesa di 8.052,00 euro. “È intenzione dell’amministrazione comunale – aggiunge Figura – rendere fruibile l’area di protezione della riserva e salvaguardarla al contempo”.

“Un traguardo storico e fortemente voluto da questa amministrazione – conclude il sindaco -, che affida a Noto un ulteriore tassello da aggiungere al sempre più qualificato puzzle di offerta turistico-paesaggistica necessaria al rilancio del nostro territorio”.