Impresa

Oltre 25 milioni di euro per brevetti e marchi

PALERMO – Oltre venticinque milioni di euro per brevetti e marchi. A tanto ammonta complessivamente il valore dei due bandi del ministero dello Sviluppo economico rivolti alle imprese. Nel dettaglio, si tratta di 21,8 milioni di euro destinati al bando Brevetti+ e 3,5 milioni di euro stanziai per il banco Marchi+.

Alle somme investite per il bando Brevetti+ potranno aggiungersi le risorse del Pon Imprese e competitività, a favore delle iniziative localizzate nelle regioni meno sviluppate. L’incentivo viene riconosciuto per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato. Tale intervento mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle Pmi attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionale e internazionale.

I beneficiari possono essere micro, piccole e medie imprese (comprese le start up innovative, cui è riservato il 15% delle risorse stanziate). Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici relativi trasferimento tecnologico, industrializzazione e ingegnerizzazione, organizzazione e sviluppo. La direzione generale per la tutela della proprietà industriale – Ufficio italiano brevetti e marchi del Mise ha affidato ad Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa) la gestione dei fondi.

Il valore massimo dell’agevolazione sarà pari a 140 mila euro. Le imprese interessate potranno presentare domanda a partire dalle 12 del prossimo 30 gennaio 2020 fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Affinché la richiesta venga accettata, è necessario che le imprese richiedenti siano titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al primo gennaio 2017 o siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al primo gennaio 2016 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”.

Inoltre, possono presentare richiesta anche le imprese in possesso di un’opzione o di un accordo preliminare che abbia per oggetto l’acquisto di un brevetto o l’acquisizione in licenza di un brevetto per invenzione industriale, rilasciato in Italia successivamente al primo gennaio 2017 con un soggetto anche estero che ne detenga la titolarità.

Per quel che riguarda, invece, il bando Marchi+, si tratta di un programma di agevolazione alle imprese per favorire la registrazione di marchi dell’unione europea e internazionali. L’incentivo viene riconosciuto per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla registrazione di marchi europei e marchi internazionali. I beneficiari possono essere imprese di micro, piccola e media dimensione. La direzione generale per la tutela della proprietà industriale – Ufficio italiano brevetti e marchi del Mise ha affidato ad Unioncamere la gestione del fondo. Le domande di concessione possono essere presentate dal prossimo 30 marzo 2020 e, anche in questo caso, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.