Cronaca

Palermo, omicidio a Brancaccio, 20enne confessa: “L’ho ucciso io, non voleva frequentassi sua figlia”

Ha confessato e si è costituito l’assassino di Natale Caravello, 46 anni, ucciso ieri sera nel quartiere Brancaccio di Palermo. Un giovane, Alessandro Sammarco di 20 anni, nella notte si è presentato alla caserma ‘Carini’ dei Carabinieri di Palermo e ha confessato di avere ucciso il pregiudicato, colpito ieri sera da alcune pallottole. La Squadra mobile aveva escluso dal primo momento il movente mafioso. La Procura di Palermo ha emesso un provvedimento di fermo per il giovane.

Il movente

Nella notte il ragazzo avrebbe raccontato agli investigatori di avere sparato alla vittima perché la vittima non voleva che avesse un rapporto sentimentale con la figlia. Caravello, con precedenti penali, è stato ucciso in via Pasquale Matera. A dare l’allarme alla Polizia è stata una telefonata. In un primo momento si pensava si trattasse di un incidente mortale. Da tempo c’erano liti tra Caravello e Sammarco. Come ha raccontato lo stesso ragazzo alla Squadra mobile di Palermo, che conduce l’inchiesta, la vittima non voleva che il giovane intraprendesse una relazione sentimentale con la figlia ventenne.