Cronaca

Omicidio in campagna, caccia al killer di un bracciante nell’Agrigentino

Omicidio nelle campagna tra Palma di Montechiaro e Licata. La vittima è Angelo Castronovo, bracciante agricolo di 65 anni. L’uomo è stato assassinato in contrada Cipolla con alcuni colpi di arma da fuoco.

Castronovo, originario di Palma di Montechiaro, da alcuni mesi viveva a Licata dopo aver scontato sei mesi di carcere e un anno di domiciliari. Il bracciante, infatti, era stato arrestato dalla polizia a luglio di due anni fa nell’ambito dell’inchiesta su una faida nelle campagne dopo il furto di un trattore. Le indagini erano partite dopo due omicidi. Castronovo era tornato in libertà dopo che la Corte di Assise di Agrigento aveva ritenuto non più necessarie le esigenze cautelari.

Le indagini dopo l’omicidio

Dopo l’omicidio sono scattate le indagini per stabilire le modalità dell’agguato. Non è ancora chiaro se ad agire sia stata una sola persona o se il killer abbia avuto dei complici. Intanto nella zona dell’omicidio, dopo i rilievi, è partita la caccia all’uomo. Una volta calato il buio è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale per illuminare le campagne. L’inchiesta è coordinata dal pm di Agrigento Giulia Sbocchia e dall’aggiunto Salvatore Vella.