Cronaca

Omicidio del carabiniere Rega, ergastolo per Elder e Hjorth

Ergastolo a Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth, i due giovani americani condannati per l’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso con undici coltellate nel luglio del 2019 a Roma.

“Questa sentenza non riporterà in vita Mario – ha detto la moglie
Rosa Maria Esilio – e non ci ridarà la nostra vita insieme”. La donna, ancora affranta dalla morte del marito, parla di una prima “pietra” per una “giustizia nuova” in favore del carabiniere, ricordando come la sua integrità sia stata messa in discussione anche dopo la morte.

I legali dei due condannati hanno annunciato il ricorso in appello: “Questa sentenza – commenta l’avvocato Renato Borzone difensore di Finnegan Lee Elder, riporta Ansa.it – rappresenta una vergogna per l’Italia con dei giudici che non vogliono vedere quello che emerso durante le indagini e il processo. Non ho mai visto una cosa così indegna. Faremo appello: qui c’è un ragazzo di 19 anni che è stato aggredito. Abbiamo assistito al solito tandem procure e giudici”.