Sicilia

Operazione Husky, pronti i soldi per i Comuni: ecco a chi andranno

Sarà pure tempo di ristrettezze per le casse della Regione siciliana, ma, si sa, è dura rinunciare alle tradizioni.
Stavolta non si potranno certo lamentare i Comuni.

L’operazione Husky

Infatti, come previsto dalla legge di Bilancio approvata qualche settimana fa, per loro sono in arrivo quasi 100.000 euro da spendere in occasione dell’ottantesimo anniversario dell’operazione Husky del 9 e 10 luglio 1943.
Sì, parliamo dello sbarco degli alleati in Sicilia, che segnò l’inizio della fine della Seconda guerra mondiale.

Nome in codice: Husky

Husky fu il nome in codice dato all’operazione che portò allo sbarco degli alleati americani che liberarono l’Italia dal nazi-fascismo partendo dalla Sicilia, che subì l’assalto del XV gruppo di Armate del generale Eisenhower. 
Il Generale, partendo dalla cuspide meridionale dell’isola – il tratto di costa che si estende da Siracusa a Pachino e da Pachino a Licata – si propose di iniziare con l’invasione dell’isola la Campagna d’Italia.

Il bando della Regione

Sul sito della Regione è stato pubblicato il bando “per l’erogazione di contributi ai comuni interessati dallo sbarco alleato del 9 e 10 luglio 1943”.
Un invito a presentare domanda di contributo per la realizzazione di iniziative ed eventi culturali commemorativi nei luoghi e nei territori in occasione dell’anniversario, rivolto ai Comuni ricadenti nei luoghi e nei territori interessati dallo sbarco. 

I contributi

Attraverso la legge di Bilancio della Regione sono stati stanziati per la previsione 90 mila euro, di cui 10 mila verranno destinati al Comune di Siracusa per la commemorazione storico-culturale dell’Armistizio di Cassibile, mentre la restante quota del finanziamento – cioè 80.000 euro – sarà ripartita, fino ad esaurimento fondi, tra i Comuni che avranno presentato domanda.

L’iniziativa dei Beni Culturali

L’iniziativa è stata lanciata dall’assessorato Beni Culturali, che, “nell’ottica di mettere in rete i luoghi della cultura fornendo un asset strategico per lo sviluppo territoriale”, con questo bando “vuole concedere un contributo economico a una rete di Comuni ricadenti nelle aree interessate allo sbarco” che consentirà di “avere delle ricadute economiche positive sul territorio regionale”. Guarda caso, in molti dei comuni coinvolti (Siracusa, tanto per cominciare, e poi Licata, se presenterà domanda) a fine maggio si vota per le amministrative.

Come funziona il bando

Come funzionerà? I progetti e le iniziative proposte dovranno ripercorrere le tappe più significative dello Sbarco alleato: convegni, sito internet, mostre fotografiche, targhe, eventi artistici e storici, elaborati di video, realizzazioni multimediali, concorsi a premi, rappresentazioni teatrali, ricordo dei civili, memoria della corrispondenza, memoria attraverso la musica d’epoca, memoria del luogo, archeologia bellica.
“Un investimento mirato – scrive nel bando l’assessorato – coordinato e programmato, attuato attraverso un processo di individuazione delle iniziative più meritevoli selezionate attraverso criteri standard e misurabili”. 

Il programma regionale

Una volta individuati i comuni vincitori, infatti, sarà possibile stilare un programma unitario regionale delle iniziative commemorative dell’evento storico-culturale, “affinché sia dato maggiore risalto ad ogni singolo investimento”, integrandolo in un progetto che metta in rete i luoghi della cultura, “il cui valore supererà la somma dei singoli interventi”. Per questo, saranno considerati di maggiore rilevanza strategica i progetti che in qualche modo promuoveranno un’interazione a livello regionale, nazionale e internazionale.