Concerti per pianoforte e orchestra, Totentanz, parafrasi del Dies Irae e il poema sinfonico Mazeppa. Un programma di grande virtuosismo sia per il pianista che per l’orchestra sinfonica siciliana. Esso toccherà i capisaldi della letteratura per pianoforte e orchestra e un poema sinfonico tra i più riusciti del compositore ungherese Franz Liszt.
Al pianoforte il talentuoso palermitano Giuseppe Andaloro. Avviato allo studio del pianoforte con Sergio Fiorentino e completati gli studi musicali al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida di Vincenzo Balzani, Andaloro si è perfezionato al Mozarteum di Salisburgo. Vincitore di concorsi pianistici mondiali come il Busoni di Bolzano, London World, Sendai, Hong Kong, Andaloro si è dedicato a una brillante carriera solistica internazionale.
L’Orchestra Sinfonica Siciliana sarà diretta dalla Maestra Gianna Fratta. Il disco sarà allegato nel numero di marzo 2023 della rivista Amadeus, che dedicherà ampio spazio anche ai protagonisti dell’incisione.
Il ritorno in sala di incisione conferma il momento propizio e di straordinaria vitalità della Foss, sempre più proiettata verso nuovi importanti traguardi e sempre più presente nei contesti musicali nazionali.