PACECO (TP) – Oltre mezzo milione di euro di fondi comunali che serviranno a riqualificare il territorio di Paceco. Non solo un focus sul centro urbano, ma particolare attenzione andrà alle frazioni, così come fatto sapere dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Scarcella.
“Le frazioni sono tutt’altro che abbandonate – rassicura proprio il primo cittadino – e la sistemazione di diverse strade di Nubia e Dattilo, con lavori appaltati nei mesi scorsi, è stata solo rinviata in attesa di condizioni atmosferiche più favorevoli. Tra queste strade rientrano la via Formosa e un tratto della via Licari, a Dattilo”.
Importante sarà anche risolvere il problema dell’acqua contaminata in città, a causa delle infiltrazioni: “Completare le riparazioni lungo la condotta a salvaguardia della qualità dell’acqua da distribuire ai cittadini”, sottolinea Scarcella. Parte di questi fondi sono stati già utilizzati per alcuni piccoli interventi significativi, come la sostituzione del guard-rail in via Gencheria, a Dattilo, e in via Giuseppe Garibaldi a Nubia, nell’ambito di un appalto che comprende anche il prossimo rifacimento dei marciapiedi in via Stefano Platamone e l’implementazione del verde pubblico nella piazza della frazione, con la messa a dimora di piante ornamentali.
Nell’ambito del ‘poco ma significativo’, a Nubia, è stata sistemata la cartellonistica stradale e toponomastica con la collocazione della segnaletica turistica relativa alle strutture ricettive.
Per quanto riguarda, invece, i lavori già appaltati ed in attesa di partenza: rifacimento dell’asfalto in via Gencheria, via Formosa e via Anita Garibaldi, a Dattilo, e il prolungamento della via Verdi a Nubia (153 mila euro); via Libertà a Dattilo (200 mila euro); via Martin Pescatore e via Montalto a Nubia (115 mila euro); via Salinella a Nubia (circa 20 mila euro) – tutti interventi già aggiudicati e ormai prossimi alla realizzazione – ed ancora il rifacimento del manto stradale nelle vie Pirandello, Verga e Tomasi di Lampedusa, a Paceco (appalto di circa 160 mila euro).
Sul tema ‘parchi giochi inclusivi’ attesi da tempo dagli abitanti delle frazioni, l’amministrazione fa sapere che “quelli destinati alla piazza di Dattilo sono stati già ordinati”, mentre l’installazione a Nubia “rientra nell’appalto della scuola, con l’obiettivo di consentire a tutti i bambini di giocare senza alcun tipo di barriere architettoniche e in assoluta sicurezza”.
Tra i lavori già eseguiti, si inserisce invece il pensiero dell’assessore ai lavori pubblici, Salvatore Castelli: “Negli ultimi due anni è stata migliorata l’illuminazione stradale, con la collocazione di corpi illuminanti a led in sostituzione degli impianti ormai obsoleti, nella via Giuseppe Garibaldi di Nubia, e a Dattilo in un tratto della via Libertà, nella villetta Lungaro e nella piazza della frazione (in aggiunta alle vie principali e alla piazza di Paceco) – ricorda”.
L’assessore evidenzia come adesso la scuola dell’infanzia di Nubia abbia un aspetto nuovo, più decoroso e funzionale “con l’efficientamento energetico dell’impianto di riscaldamento del plesso realizzato nel 2019, oltre ai diversi lavori di manutenzione e ritinteggiatura degli ambienti”.
“Attualmente è in fase di appalto anche la sostituzione di tutti gli infissi della scuola – continua -, con la collocazione di quelli a taglio termico con vetri anti-infortunio. Sempre per Nubia, è stato acquistato uno scuolabus più grande, con 36 posti, perché il precedente mezzo non aveva una capienza sufficiente in relazione al numero di studenti della frazione”.