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Orrore in Pakistan, ragazza 21enne decapitata per blasfemia

Shock in Pakistan dove tre donne insegnati in una scuola femminile hanno decapitato una loro ex collega accusata di blasfemia.

La vittima, 21 anni, è stata uccisa nella città di Dera Ismail Khan, nella provincia nord occidentale di Khyber-Pakhtunkhwa, ha reso noto il capo della polizia locale, Najamul Hasnain.

La confessione dell’omicidio della ex collega

Le tre presunte assassine, una delle quali minorenne, sono state arrestate e hanno confessato l’omicidio, dicendo di aver voluto punire un atto di blasfemia. Le tre donne arrestate sono originarie della remota regione del Waziristan, al confine con l’Afghanistan, dove vi sono state in passato le basi di diversi gruppi terroristi islamisti.

Il reato di blasfemia in Pakistan è punibile con la morte

In Pakistan il reato di blasfemia può essere punito con la morte e spesso questa accusa è usata per vendette personali o contro minoranze etniche. Più di 70 persone sono state uccise per blasfemia in Pakistan da singoli o folle inferocite prima ancora di un processo.