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Palermo, accordo ordine commercialisti-Comune: cosa cambia per i professionisti

Una convenzione tra il Comune di Palermo e l’Ordine dei commercialisti che consente l’accesso ai professionisti alla banca dati dell’anagrafe del comune per estrarre alcuni certificati come quello di residenza e di stato di famiglia, utili per le attività con la clientela. E’ stata firmata oggi a Villa Malfitano a Palermo dal Sindaco Roberto Lagalla e dal presidente dell’ordine di Palermo, Nicolò La Barbera ad apertura di un incontro di formazione della Saf, la scuola di alta specializzazione dei Commercialisti dedicato alle società partecipate.

Cosa prevede il testo

Il testo prevede la possibilità per i commercialisti iscritti all’ordine di autenticarsi con le proprie credenziali spid nel portale predisposto dal comune e da lì richiedere i certificati necessari. Un modo per rendere più snello il lavoro dei professionisti. ma anche per non intasare gli uffici dell’amministrazione. “L’acquisizione diretta di tali dati risulta utile anche per i Commercialisti nello svolgimento di attività professionali”, spiega il presidente La Barbera, “come quella di gestore o advisor in procedure di crisi da sovraindebitamento o, ancora, ai fini della predisposizione di dichiarazioni di successione, o nell’assistenza fiscale in relazione ai tributi locali”. “Questa convenzione dimostra come questa amministrazione stia lavorando per lo snellimento del lavoro degli uffici attraverso la digitalizzazione di numerose procedure e, soprattutto, creando sinergie utili, come quella con l’Ordine dei commercialisti, per offrire ai cittadini servizi sempre più rapidi ed efficienti”, aggiunge il sindaco Roberto Lagalla.

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