Cronaca

Aggressione a medico di Villa Sofia, la condanna dell’azienda: “Violenza non tollerabile”

“L’azienda condanna con fermezza qualsiasi tipo di violenza nei confronti del personale sanitario”.

Lo afferma la direzione strategica dell’azienda ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello” di Palermo, commentando l’aggressione violenta ai danni di un medico del Pronto Soccorso dell’ospedale “Villa Sofia”.

L’aggressione al Pronto Soccorso

Secondo una prima ricostruzione il medico si trovava in servizio in una delle sale visita quando è stato aggredito da un gruppo di persone che, eludendo la sorveglianza, sono piombate sul sanitario, il quale avrebbe riportato una frattura delle ossa nasali.

La dinamica è in corso di accertamento da parte degli organi competenti.

“Solidarietà al medico aggredito, noi possibile parte civile”

Non è tollerabile mai la violenza nei confronti del personale sanitario. La direzione strategica esprime solidarietà al medico aggredito e si riserva costituzione di parte civile in eventuali procedimenti che dovesse istaurare la parte offesa”, conclude la struttura.