PALERMO – Nel giro di due anni, il numero di visualizzazioni del sito istituzionale del Comune di Palermo, alla sezione “Amministrazione trasparente”, è letteralmente quintuplicato (+395,3%). Questo è quanto emerge dalla lettura del monitoraggio condotto dall’Autorità nazionale anticorruzione, giunto alla seconda edizione. Nel dettaglio, nel corso del 2018 e dei primi otto mesi del 2019 sono state complessivamente pari a 202.453 le visualizzazioni della sezione “Amministrazione trasparente”, contro le 40.877 rilevate nel corso del 2016 e dei primi otto mesi del 2017.
“Organizzazione”, “Consulenti e collaboratori”, “Provvedimenti”, “Attività e procedimenti”, “Bandi di gara e contratti”, “Bilanci” e “Dati sui pagamenti” sono le sette sottosezioni in esame, facenti capo alla sezione “Amministrazione trasparente”. “Attività e provvedimenti” (88.459 visualizzazioni) e “Organizzazione” (79.066) sono stati i due ambiti maggiormente ricercati sul sito istituzionale del Comune di Palermo, tanto da assorbire l’82,7% delle visualizzazioni complessive (mentre, nel periodo precedente il numero di visualizzazioni nei due ambiti in questione ammontava rispettivamente a 8.625 e 9.253). Segue a distanza la consultazione delle pagine relative ai “Bandi di gara e contratti” (16.436), “Consulenti collaboratori” (7.398) e “Bilanci” (7.010).
Un incremento del numero di visualizzazioni di simile portata appare positivo: infatti, questo significa che cresce di pari passo la percezione da parte dei cittadini dell’importanza della trasparenza, quale misura di prevenzione della corruzione, tramite l’utilizzo degli strumenti messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni per renderla concreta.
L’Autorità nazionale anticorruzione ha esaminato l’andamento nei venti Comuni capoluogo di regione. Da ciò, emerge che il numero di visualizzazioni complessive ammonta a 3,9 milioni. Il Comune di Palermo si trova all’ottavo posto tra le venti regioni italiane. Milano è il Comune con il maggior numero di visualizzazioni (852.022, pari al 21,6% dei venti Comuni capoluogo esaminati), a seguire troviamo Venezia (756.592), Torino (526.520), Genova (350.598), Trento (247.265), Cagliari (237.036) e Ancona (235.434). Mentre a Roma è possibile osservare un numero particolarmente contenuto di visualizzazioni (66.670), specie se rapportato alla popolazione residente.
Proprio in rapporto alla popolazione, a Venezia si osserva il numero maggiormente elevato di visualizzazioni per abitante: infatti, in media sono stati effettuati quasi tre accessi per cittadino (per l’esattezza 2,90). Un numero particolarmente elevato di visualizzazioni procapite si osserva anche ad Ancona (2,33) e Trento (2,09). A distanza si collocano Campobasso (1,70) e Cagliari (1,54). Mentre il Comune di Palermo si pone esattamente a metà classifica sui venti capoluoghi di regione esaminati: in particolare, ci troviamo esattamente all’undicesimo posto, con un numero medio di visualizzazioni procapite pari a 0,31. Un numero di accessi ancora più contenuto si rileva a Roma (0,02 per abitante), Napoli (0,03), Aosta (0,08) e Bologna (0,09).