Cronaca

Palermo, infiltrazioni mafiose nel commercio: quattro arresti e 13 negozi sequestrati – Nomi

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal G.I.P. del locale Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia – Sezione Palermo, nei confronti di 7 soggetti, di cui 2 in carcere, 2 colpiti dagli arresti domiciliari e 3 destinatari della misura interdittiva del divieto di esercitare attività imprenditoriali per un anno.

Le indagini

Le indagini condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo – G.I.C.O. hanno riguardato le attività di due imprenditori palermitani che, gestendo attraverso prestanome un articolato reticolo societario, avrebbero posto in essere un complesso di condotte finalizzate ad agevolare e rafforzare gli interessi economico criminali del mandamento mafioso di Pagliarelli.

Il mandamento mafioso Pagliarelli e il reggente Giuseppe Calvaruso nelle attività commerciali

Avrebbero consentito a Giuseppe Calvaruso, ritenuto il reggente della famiglia di Pagliarelli, di infiltrarsi in una serie di attività commerciali attraverso una impresa edile che sarebbe stata realizzata ad hoc per gestire una serie di ristrutturazioni nella catena di importanti marchi.

Operazione “Sottoveste”

Con l’operazione Sottoveste i finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal gip di Palermo, su richiesta della Dda, nei confronti di 7 persone, di cui 2 in carcere, 2 ai domiciliari e 3 destinatari della misura interdittiva del divieto di esercitare attività imprenditoriali per un anno. Sono accusati, a vario titolo, di concorso esterno in associazione mafiosa e intestazione fittizia con l’aggravante di aver agito al fine di agevolare cosa nostra.

Tutti i nomi

Nell’operazione Sottoveste in carcere sono finiti: Cesare Ciulla, 62 anni, titolare di fatto della Due H srl, Primaria valigeria Quattrocchi srl, Intimoda Group srl, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa e intestazione fittizia aggravata dall’aver agito per agevolare cosa nostra. Giuseppe Calvaruso, 45 anni, Palermo, ritenuto socio occulto della Intimoda Group srl, indagato per intestazione fittizia aggravata dall’aver agito per agevolare Cosa Nostra.

Ai domiciliari Giovanna Calvaruso, 42 anni, Palermo, ritenuta socio occulto della Intimoda Group srl, indagata per intestazione fittizia aggravata dall’aver agito per agevolare cosa nostra. Diego Ciulla, 61 anni, Palermo, titolare di fatto della H Passi e Passetti srl e della Eich Store srl, indagato per intestazione fittizia.

L’interdittiva ad esercitare attività imprenditoriale per un anno è stata disposta nei confronti di Samuele Anzalone, 27 anni di Palermo, rappresentante legale della Intimoda Group srl, indagato per intestazione fittizia; Stefano Ganci, 28 anni, Palermo, rappresentante legale H Passi e Passetti srl, indagato per intestazione fittizia e Pietro Castagna, 61 anni, di Palermo rappresentante legale della Eich Store srl, indagato per intestazione fittizia.

Sequestri di società e punti vendita

Sono state sequestrate le società Intimoda Group srl con punto vendita ad insegna «Yamamay» a Palermo, Via Lanza di Scalea (Centro Commerciale Conca d’Oro); H Passi e Passetti srl punti vendita: insegna «Hessian Passi e Passetti» a Palermo, Via Sciuti 24; insegna «Hessian bebè», a Palermo, via Sciuti 18; insegna «Yamamay» a Favignana (Tp), corso Vittorio Emanuele 6, Eich Store Srl, con punto vendita ad insegna «Eich Store» a Palermo, via Roma 505. Due H. Srl, punti vendita: insegna «Yamamay» a Palermo, via Sciuti 35/37; insegna «Yamamay» a Cefalù (Pa), via Corso Ruggero 41/42; Primaria Valigeria F. Quattrocchi srl punti vendita: insegna «Hessian» a Palermo, Via Sciuti 10, insegna «Hessian» a Palermo, Viale Strasburgo 248-250, insegna «Hessian» a Palermo in via Roma 241/243/245; insegna «Hessian Shoes» a Palermo, Via Sciuti 32/a 32/b; insegna «Hessian Travel & Business» a Palermo, Via Sciuti 8; insegna «Quattrocchi», via Maqueda 463.