PALERMO – Confronto in videoconferenza, nella giornata di ieri, tra Giunta comunale e Legambiente su temi di politica ambientale e, in particolare, sulle scelte di mobilità che caratterizzeranno la vita della città nella seconda fase di contrasto al Covid-19.
Investire sulla mobilità al fine di ridurre gli agenti inquinanti in atmosfera è stato uno dei punti cardine dell’incontro, dato che nel corso dello stesso è stato evidenziato come dato ineludibile che in questa emergenza ci sia una chiara connessione tra inquinamento ambientale e diffusione degli agenti patogeni. In particolare, è stata discussa la necessità di attivare ogni misura per evitare che venga privilegiato il veicolo privato negli spostamenti urbani e che il distanziamento sociale rischia di avere come effetto l’abbandono dei mezzi di trasporto pubblico.
“Per questo – hanno concordato i partecipanti – servirà una strategia integrata per impedire che nella nostra città aumenti ulteriormente l’inquinamento da traffico, anche perché sarebbe un danno incommensurabile alla salute dei cittadini”.
Legambiente e la Giunta municipale hanno concordato che è necessario continuare a investire sulla limitazione del traffico veicolare privato, ampliando le Zone a traffico limitate, le aree pedonali, gli spazi riservarti alla mobilità ciclabile e alla micromobilità elettrica. Nelle prossime settimane sarà definita una piattaforma che servirà per aprire il confronto pubblico con le realtà cittadine che si occupano, a vario titolo, di ambiente e mobilità al fine di predisporre un Piano di azione che possa affrontare la nuova fase che avrà un momento decisivo in occasione della riapertura delle scuole.
“La necessità di tutelare la salute – ha detto il sindaco Orlando – sarà ancora di più la priorità della nostra attività amministrativa e per questa ragione il Piano d’azione sull’ambiente e la mobilità sarà uno strumento necessario per il governo della città”.
“Il virus – ha aggiunto l’assessore Giusto Catania – si è confermato una sorta di esternalità negativa dell’inquinamento. Anche gli investimenti infrastrutturali, in primis il tram, saranno decisivi per migliorare la qualità degli spostamenti e contemporaneamente serviranno a rilanciare l’economia cittadina.”
“Stiamo lavorando – ha sottolineato Gianfranco Zanna, presidente regionale di Legambiente – per costruire tutte le condizioni affinché venga favorito e sostenuto l’uso delle biciclette, partendo dalla realizzazione di corsie di mobilità straordinarie, per permettere a un numero sempre più grande di palermitani di usare le due ruote in sicurezza”.
“Solo con scelte coraggiose e innovative – ha concluso il leader siciliano dell’associazione ambientalista – possiamo far cambiare ai palermitani stili di vita ormai anacronistici e inquinanti, che l’emergenza virus che stiamo vivendo ha, per fortuna, messo in discussione”.