Tre agenti penitenziari sono stati aggrediti nel Palazzo di giustizia di Palermo da un detenuto in attesa di partecipare ad un processo, che poi è stato rinviato.
A rendere noto l’episodio, avvenuto ieri mattina sono il segretario della Fns Cisl Palermo Trapani, Salvatore Turco e quello provinciale Cnpp, Maurizio Mezzatesta, sottolineando che l’aggressione sarebbe avvenuta durante “il tragitto per motivi futili, addirittura offendendo pesantemente una ispettrice della polizia penitenziaria”. “Ci sentiamo sempre più abbandonati – afferma Mezzatesta – e questo di certo è il peggior periodo per gli uomini e le donne della polizia penitenziaria”.
“Quanto avvenuto è la riprova di come il sistema penitenziario dimostri delle lacune così evidenti da consentire episodi violenti”, sostiene Turco, che rende “il lavoro degli agenti più difficile e rischioso non solo all’interno delle carceri, ma anche all’esterno, con servizi di traduzione sotto scorta che diventano obiettivo di possibili aggressioni e fughe”.