PALERMO – Un consigliere comunale si dimette, un’altra passa con il governatore Nello Musumeci. Da diversi mesi i partiti del Consiglio comunale di Palermo hanno iniziato a scaldare i motori in vista delle elezioni del 2022 e mercoledì lo scacchiere di Sala delle Lapidi ha mutato ancora una volta scenario. Prima con le dimissioni di Giulio Cusumano, eletto con la lista civica orlandiana Palermo 2022 ma con un passato tra le fila del centrodestra. Attualmente Cusumano è tra i referenti palermitani di Azione dell’ex ministro Carlo Calenda.
“Sto vivendo male un Consiglio comunale bruttissimo – ha spiegato annunciando il suo addio all’aula -, non per le persone che ne fanno parte ma perché è finita la stagione della politica. Non c’entrano l’affetto e la stima per Leoluca Orlando, tant’è vero che ho sempre votato tutti gli atti, a partire dai bilanci. Ma gli rimprovero di non aver pensato al dopo, al quadro politico per il futuro. Sono stato eletto abbracciando il civismo ma adesso scopro che il sindaco Orlando ha aderito al Pd (insieme a gran parte degli assessori, nda). Azione nasce in contrapposizione al Partito Democratico, che stringe l’occhio e le mani al populismo del M5S. Non c’è stata condivisione di questa scelta e non c’è coerenza col progetto politico. Dato che non voterei mai un atto di sfiducia a Orlando preferisco dimettermi”.
“Il centrosinistra ha il dovere di cercare la continuità e l’unità – ha continuato – altrimenti consegneremo la città alle destre, alla Lega. Abbiamo pochi mesi, se questa stasi prosegue, con i partiti che cercano di rifarsi una verginità risolvendo piccoli problemi nelle periferie, non ce la faremo. Dobbiamo lavorare insieme”.
“Non è mai troppo tardi per cambiare idea, e l’ormai ex consigliere comunale Giulio Cusumano ne è la dimostrazione più lampante – ha commentato Sabrina Figuccia, consigliere comunale della Lega di Palermo e cofondatrice del movimento ‘Cambiamo la Sicilia’ -. Ho profondo rispetto per la sua decisione di dimettersi dall’incarico di consigliere, molto meno per le motivazioni che hanno dettato questa decisione, a cominciare dalla sua paura di una vittoria delle forze politiche di centrodestra alle prossime elezioni comunali previste nel 2022”.
Una dichiarazione davvero sorprendente, se si considera che lo stesso Cusumano, quando fu eletto per la prima volta, quasi 20 anni fa, militava in Alleanza Nazionale, il partito nato dalle ceneri del glorioso Movimento Sociale Italiano: più destra di così…”.
Al posto di Cusumano subentrerà un altro avvocato, Leonardo Canto, che fa parte del comitato cittadino di Azione. Canto si schiererà all’opposizione facendo perdere un ulteriore pezzo al già risicato drappello del sindaco, che ha perso la maggioranza mesi fa. Con l’ingresso di Canto, infatti, all’opposizione nascerà la componente PiùEuropa/Azione, di cui faranno parte lo stesso Canto, Fabrizio Ferrandelli e Cesare Mattaliano. “Ringrazio il consigliere Cusumano per il grande gesto di responsabilità e generosità politica compiuto” – ha sottolineato Ferrandelli. “Presentare le proprie dimissioni dal Consiglio comunale, così come fatto da me quando ero deputato in Assemblea regionale, nel rispetto dei propri sostenitori e senza cambiare fronte per mantenere una carica e la relativa indennità, dimostra che esiste un’etica politica che impone il prevalere delle idee e della visione comune alle poltrone e alle persone”.
Grazie a questo gesto sarà consentito il subentro a Palazzo delle Aquile dell’avvocato Canto, iscritto a Più Europa dalla sua fondazione ed oggi componente del coordinamento cittadino di Azione. La nascita della componente politica Più Europa-Azione a Sala delle Lapidi è un segno inequivocabile del rafforzamento dell’area liberal democratica ed ecologista in vista delle prossime amministrative di Palermo”. A destra invece la consigliera Giuseppina Russa ha comunicato ufficialmente la propria adesione a Diventerà Bellissima, che avrà dunque un proprio gruppo consiliare guidato da Claudio Volante.
“Una decisione che ho preso con entusiasmo ed ottimismo, poiché condivido idee e progetti del movimento guidato dal presidente Nello Musumeci – ha affermato -. Sono consapevole delle enormi criticità in cui versa Palermo ma al contempo fiduciosa di poter dare il mio umile contributo con proposte credibili e fattive per avere una città migliore, dove ogni palermitano possa diventare protagonista di sviluppo e crescita. Esprimo gratitudine e grande stima nei confronti del collega consigliere Volante e dell’onorevole Alessandro Aricò per avermi accolta nella loro squadra”.