Le elezioni per il rinnovo degli organi statutari dell’Ordine dei medici di Palermo sono state annullate. Il motivo? La firma apposta nel registro dei votanti di un medico che, però, vive a Torino.
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Il fatto è avvenuto ieri sera, 24 settembre, nella sede dell’Ordine, a una ventina di minuti dalla chiusura del seggio. A scoprirlo, la sorella del professionista, Ornella Barraco, una dottoressa che si era recata al seggio per scegliere tra le liste Rinnovare, che ha candidato come presidente Giovanni Imburgia, e Amato Presidente che invece si proponeva di rinnovare la fiducia allo storico presidente uscente.
La donna ha denunciato l’episodio e ha chiamato le forze dell’ordine, mentre il presidente del seggio Giuseppe Papa ha deciso di annullare le votazioni.
“Dopo 5 giorni di votazione in cui tutto era filato liscio, il quorum era di 2100 votanti, ne sono arrivati circa 2600, il presidente del seggio ha deciso di annullare le votazioni, anche in autotutela, per difendere l’immagine dell’Ordine”, ha spiegato l’attuale presidente Toti Amato.
“Le votazioni sono state dunque annullate, metto a disposizione degli inquirenti tutto il carteggio: le elezioni si dovranno rifare appena possibile, di certo entro la fine dell’anno”, ha aggiunto Amato. Dalla lista Innovare filtra serenità e nessuna intenzione di fare polemica in attesa che si faccia luce sull’accaduto. I seggi erano stati aperti il 20 a Cefalù e poi il 21, 22, 23, 24 a Palermo, a Villa Magnisi, sede dell’Ordine dei Medici.
Immagine di repertorio