Brevi

Palermo, Gelarda, Afghanistan? Orlando faccia il Sindaco


“L’aspirante ministro degli esteri Leoluca Orlando ha perso l’ennesima occasione per mostrare di essere (per fortuna ancora per poco) il sindaco della quinta città d’Italia. Uscito dal torpore ferragostano, mentre la citta affoga nella spazzatura e al cimitero dei Rotoli le bare letteralmente esplodono sotto il caldo, ecco che il sindaco, come prima iniziativa rilancia i suoi proclami di accoglienza, dopo i clandestini da ogni dove, anche per i profughi afghani”.

Lo dice il capogruppo della Lega al Comune di Palermo, Igor Gelarda.

“Certamente siamo tutti preoccupati per quanto avviene in queste ore in quel Paese sotto la violenza materiale e culturale degli studenti coranici, certamente siamo tutti preoccupati per quanto avverrà nell’Emirato Islamico per i cristiani e per le donne. Ma Orlando – aggiungi – si ricordi che è pagato per fare il sindaco di Palermo e risolvere i problemi dei palermitani, non per fare continui proclami su argomenti non di sua competenza provando a distrarre l’attenzione dai propri incredibili fallimenti. Perché non si dimette liberando la citta?”.