Politica

Giunta Lagalla finalmente al completo: i nomi degli assessori di Palermo

La Giunta Lagalla è finalmente al completo. Il neosindaco di Palermo, infatti, ha completato la composizione della sua squadra, dopo giorni di dibattiti politici e discussioni.

Inoltre, nelle scorse ore si è insediato il nuovo vicesindaco Carolina Varchi, avvocato e parlamentare nazionale. Varchi oggi ha giurato davanti al sindaco e al segretario generale e assumerà la delega assessoriale a Bilancio, Legalità, Beni confiscati e Società partecipate.

Le deleghe assegnate agli altri assessori verranno comunicate in occasione della presentazione ufficiale della giunta che avverrà nella giornata di giovedì 21 luglio.

Palermo, i membri della Giunta Lagalla

Di seguito i nomi degli assessori:

  • Giampiero Cannella, giornalista, già deputato nazionale;
  • Maurizio Carta, professore ordinario di urbanistica e prorettore all’Università degli Studi di Palermo;
  • Dario Falzone, dottore in Scienze politiche, già deputato regionale;
  • Sabrina Figuccia, laureata in Lettere e Filosofia e consigliere comunale;
  • Giuliano Forzinetti, consulente aziendale, già vicepresidente di Sicindustria giovani;
  • Andrea Mineo, avvocato e consigliere comunale uscente;
  • Salvatore Orlando, funzionario della Città Metropolitana e presidente uscente del Consiglio comunale;
  • Rosalia Pennino, presidente dell’Associazione nazionale Parlautismo e dirigente sindacale;
  • Aristide Tamajo, già assessore comunale e funzionario all’Ufficio scolastico regionale;
  • Antonella Tirrito, laureata in Discipline della comunicazione.

Le dichiarazioni di Lagalla

“Dopo la riunione di sabato scorso, ho avuto modo di verificare che non sussistevano le condizioni politiche per allargare la composizione della giunta oltre le rappresentanze consiliari, ferma restando l’importanza dell’unità politica della coalizione, che comunque avrà modo di dispiegarsi nella più complessiva articolazione gestionale e nell’attuazione del programma di governo della città”, ha dichiarato il nuovo sindaco di Palermo.

“Sono certo – conclude Lagalla – che le designazioni avanzate dai partiti siano state ispirate da criteri di esperienza e competenza che potranno essere funzionali al complesso lavoro che ci aspetta”.

Carolina Varchi nominata vicesindaco di Palermo

Oggi è una giornata importante non solo per i nuovi assessori della Giunta Lagalla, ma anche per il nuovo vicesindaco di Palermo.

“È un incarico molto importante, un incarico che sicuramente è impegnativo ma anche profondamente entusiasmante”, ha dichiarato Carolina Varchi nel giorno del suo insediamento.

L’avvocato Varchi affronterà a fianco del sindaco Lagalla tutte le emergenze di Palermo. E a quelle ha dedicato parte del suo primo discorso da vicesindaco: “La prima emergenza che affronterò da vicesindaca saranno i conti. Da questo discendono tanti altri problemi di natura endemica, come le bare insepolte. Ma la madre di tutti i problemi sono le criticità del piano di riequilibrio e di restituire alla città la normalità”.

La deputata di Fratelli d’Italia, in un’intervista ad Adnkronos, ha aggiunto: “Considero un viatico che questo incarico sia stato formalizzato oggi, nel trentennale della strage di via D’Amelio. Una delle mia ultime iniziative è stata avere ottenuto, dopo tre anni, che l’istituzione di una commissione di inchiesta cominciasse il suo esame alla carica”.

La vice di Lagalla ha parlato anche dell’emergenza cimiteri, dichiarando: “Sui cimiteri è evidente che da un lato è necessaria la razionalizzazione degli spazi esistenti, insieme con la realizzazione di una nuova area cimiteriale. Non ci sono altre soluzioni”.

Domani Carolina Varchi parteciperà a una rassegna stampa e inizierà il suo lavoro in ufficio. “So quando entrerò ma non so quando andrò via”, dice.

Cascio escluso dalla Giunta Lagalla: “Avrò altro ruolo”

Non è una sorpresa, lo sapevo già da qualche giorno. Il mio coinvolgimento nell’amministrazione avverrà con un altro ruolo“. Lo dichiara all’Adnkronos è il forzista Francesco Cascio, non presente tra i nomi della Giunta Lagalla. L’ex presidente dell’Ars è stato infatti “rimpiazzato” nelle scelte proprio da Carolina Varchi.

“Le modalità del mio coinvolgimento nell’amministrazione saranno comunicate dal sindaco nei prossimi giorni”, aggiunge. “La legge prevede che la Giunta debba essere comunicata entro dieci giorni dall’insediamento del Consiglio comunale.

Lagalla ha utilizzato il tempo che la legge gli consente. D’altra parte tanti partiti hanno contribuito alla sua elezione, per cui era giusto anche tenere conto delle esigenze di tutti. L’unità del centrodestra non è in discussione”, conclude il forzista.

Cisl: “Ora confronto sulle emergenze”

Tra i primi commenti sulla nuova Giunta di Palermo c’è quello di Leonardo La Piana, segretario generale di Cisl Palermo Trapani. “Auguriamo buon lavoro alla nuova giunta comunale di Palermo, ufficializzata oggi dal sindaco Lagalla, attendiamo i dettagli sulle deleghe che ci auguriamo vengano esercitate con competenza e lungimiranza rispetto ai bisogni dei cittadini. Auspichiamo adesso un confronto in tempi brevissimi sui tanti temi che sono prioritari per il bene della città e che richiedono un lavoro sinergico”.

Ricordando ancora una volta le tante emergenze per la città di Palermo, La Piana ha aggiunto: “Serve una visione di città e una strategia su tanti temi importanti dal sociale al traffico, dalle politiche abitative a quelle ambientali, dalla riorganizzazione della macchina comunale alle partecipate, ma anche alla cultura, allo sport, alla scuola e alla rivitalizzazione del tessuto economico e produttivo e turistico”.

Bilancio e legalità le priorità di Palermo

“Serve mettere insieme le forze per progettare e spendere le risorse che arriveranno dal Pnrr, stando molto vigili al tema del bilancio consolidato del Comune, ma anche a quello della legalità, ribadendo un forte ‘no’ a ogni forma di criminalità e infiltrazione mafiosa. I tempi che viviamo sono molto difficili, molti cittadini sono allo stremo e chiedono una città funzionale, vivibile ed efficiente sul fronte servizi, che affronti e risolva una volta per tutte le sempre eterne emergenze: dal cimitero ai rifiuti, da quella abitativa al traffico, dal degrado delle periferie al lavoro, dalle varie forme di povertà e alle infrastrutture da potenziare”.

Per La Piana, adesso è il momento di dire addio al “periodo delle sterili polemiche all’amministrazione Orlando”. Con la Giunta Lagalla, per Cisl Palermo, sarebbe arrivato “il momento di dimostrare con azioni concrete quella discontinuità più volte annunciata in campagna elettorale e il relativo cambio di passo per portare questa città dove merita di stare”.

“Noi vigileremo chiedendo un confronto continuo su tutte le priorità”, conclude il segretario di Cisl Palermo Trapani.