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Palermo, in arrivo norma per garantire a breve stabilizzazione di tutti i precari ex Pip

La Regione Siciliana ha reso noto tramite una nota che manca poco al completamento della stabilizzazione di tutti i lavoratori del bacino ex Pip di Palermo “confermando l’impegno assunto dal presidente Renato Schifani sin dal suo insediamento”. La situazione è stata esposta stamattina a Palazzo d’Orléans nel corso di un incontro tra il presidente e i sindacati. Il governatore, inoltre, ha annunciato un emendamento d’iniziativa governativa da inserire nel documento finanziario al fine di individuare la copertura atta ad assicurare un futuro lavorativo stabile pure ai precari non facenti parte del primo contingente di stabilizzazioni che è in atto da circa 3 mesi. Il testo si discuterà all’Ars nelle prossime giornate.

La situazione negli ultimi mesi: le parole di Schifani

“È già in corso una ricognizione dei fabbisogni di enti regionali, ospedali e società partecipate per verificare dove potere collocare questi lavoratori che, a buon diritto – afferma il presidente isolano -, attendono stabilità economica e serenità per sé e per le proprie famiglie. Il superamento del precariato storico all’interno dell’amministrazione regionale era un impegno assunto già in campagna elettorale e con rigore stiamo cercando di mantenerlo”.

Sono stati assunti a tempo indeterminato negli ultimi mesi nei vari dipartimenti regionali 745 lavoratori. Raggiungeranno 1166 nelle prossime settimane. Il percorso è stato sbloccato un anno fa e supportato dalla Regione Siciliana grazie a uno stanziamento per il triennio 2024-2026 di 22,5 milioni di euro e l’autorizzazione alla Sas per l’inizio della stabilizzazione.