Per i palermitani la notte di Ferragosto non è stato solo festeggiamenti ma anche preoccupazione per uno dei luoghi simbolo della città di Palermo, avente un patrimonio naturale e culturale di una certa rilevanza tra l’altro.
Ad incutere preoccupazione da questa notte sino alla mattina di oggi è stato l’incendio che ha colpito monte Pellegrino che ha messo a rischio anche il poderoso e magnifico castello Utveggio, risalente al 1934.
Spuntano già le prime ipotesi per l’incendio su monte Pellegrino, da un video di Weather Sicily, il quale ha diverse webcam che riprendono in diretta alcuni punti di Palermo da una di queste – posizionata nei pressi della Cattedrale – viene ripreso il principio dell’incendio.
Come scritto dall’assessore all’Urbanistica del Comune di Palermo Maurizio Carta su Facebook la causa dell’incendio sarebbe dolosa. Secondo quanto riportato da molte persone sui social e come ha dichiarato il direttore della riserva di monte Pellegrino, Giovanni Provinzano, all’Ansa le fiamme potrebbero essere partite dopo un razzo dei fuochi d’artificio esplosi alla mezzanotte.
Il fuoco è stato domato dai Vigili del fuoco e dagli uomini del Corpo forestale, ecco quanto ha scritto l’assessore in merito: “Grazie a un intervento congiunto dei Vigili del Fuoco, della Forestale, dei Rangers, della Protezione Civile, del Comune di Palermo, della Polizia Municipale e dell’AMAP durato tutta la notte e con l’intervento all’alba dei Canadair è stato domato l’incendio sul costone di Monte Pellegrino e adesso l’area è in bonifica. Grazie a tutti e adesso andranno accertate le responsabilità (si sospetta dolose) per l’ennesimo incendio che colpisce i monti della città”.
Sulla pagina Facebook di Weather Sicily è stato reso pubblico il principio d’incendio e lo sviluppo durante le ore successive.
Foto da Facebook