Incidente mortale a Palermo dove, in viale Regione Siciliana, un uomo di 32 anni, Gianluca Billitteri, ha perso la vita a bordo della sua auto, un’Alfa Romeo. Poco dopo la mezzanotte di oggi 22 novembre, infatti, è avvenuto il terribile impatto all’altezza di corso Calatafimi. La dinamica è ancora da chiarire, ma una delle ipotesi più accreditate sarebbe quella dell’alta velocità.
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Dopo essere uscita di strada, l’auto guidata dall’uomo di 32 anni sarebbe finita contro il guardrail. Una volta arrivati i soccorsi e i vigili del fuoco, è stata constatata la morte dell’automobilista. Nel frattempo, viale Regione Siciliana è stata temporaneamente chiusa al traffico per permettere l’intervento dei soccorsi e liberare la carreggiata per tutte le verifiche del caso.
Dolore a Messina, dove in seguito a un incidente mortale è morto il 56enne Eliseo Scarcella. L’uomo era un noto maestro di arti marziali e dipendente dell’Università.
Inutili i tentativi di soccorso. Nel sinistro è rimasto ferito, fortunatamente in maniera non grave, il conducente di un’auto. I soccorritori lo hanno trasferito in ospedale per i dovuti accertamenti e le cure necessarie. Si tratta della seconda vittima a Messina nel giro di pochi giorni: lo scorso lunedì, infatti, in un incidente con la moto in via Garibaldi aveva perso la vita il 55enne Giuseppe Ingemi.
Rimane da confermare l’esatta dinamica di quanto accaduto. Secondo una prima ricostruzione, il 56enne viaggiava a bordo della sua moto quando – per cause ancora da accertare – si sarebbe scontrato con un’auto lungo la Strada Statale 114, al bivio per Santa Lucia sopra Contesse.
Soccorso e trasferito d’urgenza al Policlinico, Eliseo Scarcella è deceduto. Ferito il conducente dell’auto, trasferito in ospedale. Sul posto, oltre ai soccorritori, gli agenti della sezione Infortunistica della polizia municipale per i rilievi e gli accertamenti sulla dinamica della tragedia.
Tanti i messaggi di cordoglio per Eliseo Scarcella sui social. “Addio maestro… sei stato fondamentale nella crescita sportiva ed educativa di mia figlia. Adesso andrai ad allenare gli angeli”, scrive il genitore di un’ex allieva.