Resta confermato, quando sono state scrutinate 527 sezioni su 600, il netto vantaggio di Roberto Lagalla, candidato del centrodestra a sindaco di Palermo. L’ex rettore ed ex assessore regionale all’Istruzione ha ottenuto il 48,03% delle preferenze contro il 29,02% del candidato del centrosinistra Franco Miceli. Fabrizio Ferrandelli, candidato di +Europa e Azione, ottiene il 14,22%.
Forza Italia si conferma il partito più votato con 11,57% preferenze, seguito dal Pd con l’11,35%. In netto calo rispetto alle precedenti elezioni amministrative il M5S che si ferma al 6,57%. Fratelli d’Italia ottiene il 10,2% dei voti mentre la Lega-Prima l’Italia il 5,26%. Supera il 5% (5,66%) la Dc Nuova dell’ex governatore Totò Cuffaro, al centro delle polemiche sulla ‘questione morale’ durante la campagna elettorale.
Ecco la composizione del nuovo Consiglio Comunale, per liste di elezione dei consiglieri e delle consigliere.
“Sono felice per il successo di Forza Italia, parte del cui merito va anche ascritto alla scelta di Adelaide di ritirarsi dalla competizione, tracciando così una linea netta e inequivocabile tra il nostro partito e l’illegalità”. Questo il commento di Eusebio Dalì, marito della candidata Adelaide Mazzarino e vice presidente dell’Azienda Siciliana Trasporti, che, a spoglio quasi ultimato per le Amministrative di Palermo, suggella il trionfo del candidato del centrodestra. Dalì augura “Buon lavoro al nuovo sindaco di Palermo, Roberto Lagalla”.