È stata depositata a Roma l’interrogazione parlamentare della senatrice Dolores Bevilacqua sul finanziamento per il polo scolastico previsto dal programma ‘Periferie’ nell’ex centro Poste a Brancaccio di Palermo. Il deputato regionale Adriano Varrica, già promotore negli anni passati del recupero dei circa 20 milioni di euro dell’intervento parla di “progetto ad un passo dalla gara” e chiede che “il governo sia dalla parte della città”.
“Negli anni passati – afferma Varrica – ho lavorato con la Città metropolitana di Palermo per recuperare e tutelare i quasi 20 milioni del programma ‘Periferie’ per la realizzazione del polo scolastico nell’ex centro Poste di Brancaccio. Nel febbraio 2022 eravamo giunti ad un passo dalla gara con l’approvazione del progetto definitivo, prima della lunga tornata elettorale e una serie di intoppi amministrativi, tra cui quelli legati all’incremento dei prezzi delle opere. Nelle mie interlocuzioni con la Città metropolitana ho sollecitato ad inizio 2023 la richiesta di un’ultima proroga alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, senza bloccare l’iter in corso”.
“Ho depositato un’interrogazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – spiega Bevilacqua – per spingere affinché il governo Meloni non frapponga alcun ostacolo rispetto alla conclusione dell’iter progettuale e della messa a gara del polo scolastico di Brancaccio. Si tratta di risorse che dipendono unicamente dalla volontà di Palazzo Chigi. Durante i governi Conte noi le abbiamo tutelate e addirittura incrementate su intuizione dell’allora deputato nazionale Adriano Varrica per realizzare questa importante infrastruttura. Chiediamo una parola definitiva sulla salvaguardia di questo ingente finanziamento e uno sforzo finale all’amministrazione metropolitana per la sua concretizzazione”.