Brevi

Mafia, 39 anni fa ucciso Zucchetto, commemorazione a Palermo

La Polizia di Stato ha commemorato a Palermo Calogero Zucchetto, nella ricorrenza del trentanovesimo anniversario della sua uccisione, avvenuta la sera del 14 novembre 1982, quando due killer mafiosi, in sella a una moto, gli spararono cinque colpi di pistola.

Zucchetto all’inizio degli anni 80, collaborando con investigatori di grande spessore della Squadra mobile palermitana, quali Ninni Cassarà, condusse delicate attività d’indagine che avrebbero fornito un importante contributo alla individuazione e alla cattura di pericolosi boss mafiosi.

Pagò con la vita il suo impegno al lavoro e al rispetto della legalità.

Oggi, a 39 anni di distanza, proprio nel luogo di quell’eccidio, all’angolo tra la via Notarbartolo e la via Libertà, luogo ribattezzato “Largo degli Abeti”, le più alte cariche, cittadine, della Polizia di Stato, civili e militari, hanno ricordato il martirio di quel giovane poliziotto.

Il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, ha deposto una corona sulla lapide dello sfortunato agente di Sutera (Cl), nel contesto di una cerimonia che è servita a ricordare che chi muore per la giustizia e nell’adempimento del proprio dovere vive nella memoria dei cittadini onesti e degli uomini di buona volontà.