“Il Polo pediatrico è il nostro grande obiettivo”: lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, partecipando all’inaugurazione del nuovo reparto di Malattie Infettive con dieci posti fra terapia sub-intensiva e intensiva all’Ospedale dei Bambini Di Cristina di Palermo.
“Si tratta di un obiettivo – ha aggiunto Schifani – che intendo raggiungere a tutti i costi. Completare i lavori del grande Polo pediatrico di Palermo, che diventerà centro di riferimento per tutta l’Italia meridionale, è la grande scommessa che abbiamo fatto. I genitori con bambini affetti da gravi malattie non devono soffrire ancora di più perché costretti a portare i propri figli a Roma o a Milano”.
Al taglio del nastro del nuovo reparto erano presenti oltre al presidente Schifani, nella qualità di Commissario delegato per il potenziamento della rete ospedaliera, l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo; il dirigente generale del dipartimento Asoe, Salvatore Requirez; il direttore generale dell’Arnas Civico, Roberto Colletti; il soggetto attuatore del Commissario delegato per l’edilizia sanitaria, Salvatore Lizzio; il direttore del 118 di Palermo e Trapani, Fabio Genco; il direttore sanitario dell’ospedale Di Cristina, Marilù Furnari; il direttore del dipartimento Pediatria, Giovanni Corsello e il direttore dell’Uoc Malattie infettive, Claudia Colomba.
La ristrutturazione del reparto pediatrico di Malattie Infettive al 4° piano “Maggiore”, avviata nella primavera 2021, per una spesa di oltre 1,8 milioni di euro, rientra tra le opere di potenziamento della rete ospedaliera regionale, avviate dalla Struttura del Commissario delegato.
“Questi 10 posti letto – dice l’assessore alla Salute, Giovanna Volo – rientrano nell’ambito del potenziamento complessivo dell’ospedale pediatrico Di Cristina. Ci auguriamo che non siano utilizzati per eventi pandemici ma questa dotazione consentirà di dare risposte più adeguate alle esigenze di cura ad alta intensità e aiuterà gli operatori a garantire una assistenza qualificata e consistente al bisogno e alla domanda di salute che viene dal territorio”.
“Questa inaugurazione – spiega il dirigente generale Dasoe, Salvatore Requirez – cade opportunamente all’interno di una stagione che manifesta da sempre un incremento dei casi di infezioni polmonari. Abbiamo registrato ultimamente difficoltà nella reperibilità di posti letto per i ricoveri a causa della bronchiolite, soprattutto in età neonatale. Questa opportunità è un segnale importante verso un allargamento a un bacino di utenza che non sarà più solo limitato alla provincia di Palermo”.
L’intervento ha permesso di realizzare 10 nuovi posti letto (8 di terapia sub-intensiva e 2 di terapia intensiva). Sono stati installati un sistema di climatizzazione a pressione controllata per ogni singola stanza di degenza, un impianto di gas medicali, un impianto di rivelazioni fumi, un sistema di chiamata infermieri, con videocitofoni in ogni stanza per mettersi in contatto con gli operatori sanitari.
Il reparto è stato dotato di tutte le attrezzature sanitarie necessarie con un investimento di altri 344 mila euro più Iva. Alle pareti è stato realizzato un “tema narrativo” con pellicola adesiva antivirale, dal titolo “Un Mondo a colori”, che racconta tutti i continenti e la descrizione degli animali e dei prodotti tipici di ogni Paese. All’ingresso una targa in ricordo del professore Giuseppe Cascio, pioniere dell’infettivologia pediatrica. La progettazione definitiva è stata curata dall’Uoc Gestione tecnica dell’Arnas. I lavori sono stati realizzati dall’impresa appaltatrice Consorzio Conpat scarl di Roma.