Via libera del Consiglio comunale di Palermo al Piano triennale delle opere pubbliche 2021-2023 che include le linee A, B e C del tram che dovrebbe passare anche in via Roma e in via Libertà. “Esprimo grande apprezzamento – ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando – all’assessora Maria Prestigiacomo e alla struttura tecnica per l’ottimo lavoro svolto. L’approvazione, purtroppo con grande e ingiustificato ritardo, del Piano triennale delle opere pubbliche senza alcun emendamento – questo conferma la pretestuosità delle opposizioni in questi mesi che hanno danneggiato l’economia della città – conferma la visione di città da parte dell’amministrazione comunale e la concreta prospettiva per il futuro di Palermo.
“Si tratta di oltre 500 milioni di opere già finanziate, – aggiunge il sindaco – già progettate e pronte per andare in gara per il 2021, il totale nei tre anni ammonta a 4,6 miliardi di euro, destinate a cambiare ulteriormente il volto della città e a confermare un percorso di riqualificazione urbana dal più piccolo al più grande degli interventi: dagli asili nido nei quartieri Danisinni e Sperone alla realizzazione di altre linee di tram che interessano il centro città superando le distanze tra centro e periferia urbana, collegandosi alle quattro già in esercizio da cinque anni”.
“E’ una notizia fantastica per la città perché consente di impegnare milioni di euro in opere pubbliche – ha aggiunto l’assessore alla Mobilità e esponente di Sce Giusto Catania – C’è pure una ciliegina sulla torta: è stato respinto l’emendamento che voleva bloccare la realizzazione del tram. Peccato per i ritardi accumulati in questi ultimi mesi, adesso gli uffici sono nelle condizioni di pubblicare il bando di gara. Una meravigliosa notizia per Palermo che finalmente potrà completare il suo sistema tramviario, migliorando la mobilità e la vivibilità della città”.
Di “atto di giustizia per la città” parlano i consiglieri di Avanti Insieme, M5S, Pd e Sinistra Comune. “Finalmente – aggiungono – si potrà procedere con l’affidamento delle gare per il recupero e la realizzazione di numerose opere essenziali. Anche l’approvazione delle linee A B C del tram dimostra che la propaganda contro questa opera pubblica, fomentata con le più svariate argomentazioni populiste, era priva di fondamento. La maggior parte dei consiglieri comunali oggi ha finalmente compiuto un atto di responsabilità, evitando lo spreco di milioni di euro già stanziati e permettendo che anche Palermo completi il percorso di mobilità sostenibile già avviato”.