PALERMO – “Un passo molto importante nel processo di semplificazione dei rapporti tra imprese e Stato”. Con queste parole il Comune ha commentato l’adozione della piattaforma “Impresa in un giorno”, grazie alla collaborazione avviata con la Camera di Commercio di Palermo ed Enna.
Il portale permette infatti agli interessati la trasmissione al Suap di tutte le tipologie di pratiche di competenza dello stesso Sportello, guidati da un sistema che conduce l’utente alla formulazione finale della pratica, allegando tutti i documenti necessari e permettendo il pagamento degli eventuali oneri con PagoPa fino alla firma digitale della stessa e all’invio al Suap del Comune di Palermo. Ulteriori benefici del sistema sono quello di coinvolgere tutti gli enti terzi quali le Asp, i Vigili del fuoco, il Genio civile e tutti gli altri soggetti abilitati alla gestione telematica unificata, nonché la corretta costituzione del “Fascicolo informatico d’impresa” tenuto dalle Camere di Commercio e consultabile online dalle imprese nel cassetto digitale e che rappresenta un ulteriore strumento amministrativo di semplificazione per le diverse Pubbliche amministrazioni coinvolte
Un sistema automatico di interscambio si interfaccerà con i meccanismi di Sispi, che permetteranno alla stessa di veicolare automaticamente le pratiche ai funzionari incaricati. Gli stati di avanzamento e gli esiti della pratica verranno poi comunicati, sempre telematicamente, agli interessati.
A oggi, il cosiddetto network dei Suap in collaborazione con il Sistema camerale vanta l’adesione del 50% circa dei Comuni italiani, con più di 620 mila pratiche gestite annualmente, una copertura di cinquanta capoluoghi e città metropolitane e, più nello specifico, nel 2020 la Sicilia si colloca tra le prime quattro Regioni d’Italia per numero di pratiche telematiche presentate sulla piattaforma (da 225 Comuni su 390) con una copertura territoriale sulla Città metropolitana di Palermo che raggiunge 49 Comuni. Questo, per le imprese, si traduce in tempi più rapidi nella fase di presentazione delle proprie istanze Suap e, di conseguenza, costi più bassi.
Per il sindaco Leoluca Orlando quello compiuto dal Comune di Palermo rappresenta “un ulteriore passo di cura della città e del suo sistema imprenditoriale, grazie al sempre maggiore ricorso alle tecnologie digitali e informatiche. Con la sinergia fra Suap, Camera di Commercio e Sispi, chi fa o vorrà fare impresa a Palermo potrà farlo con molta più facilità, in modo sicuro sotto tutti i punti di vista, dalla trasparenza alla tracciabilità, alla possibilità di non recarsi fisicamente presso gli sportelli.”
“Oggi più che mai – ha aggiunto il presidente della Cciaa di Palermo ed Enna, Alessandro Albanese – in questa ormai lunga fase di emergenza sanitaria abbiamo la necessità di fare in modo che il sistema delle imprese possa semplificare i propri rapporti con la Pubblica amministrazione. L’intesa raggiunta con il Comune di Palermo è indirizzata proprio in questo senso ed è rivolta a beneficio di tutti gli attori in campo. La Camera di Commercio di Palermo ed Enna implementa così l’utilizzo dell’applicativo Suap con il Comune di Palermo per migliorare tempi e modalità del procedimento di avvio e modifica delle attività imprenditoriali e velocizzare l’iter burocratico delle pratiche che riguardano le aziende”.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore comunale alle Attività produttive Leopoldo Piampiano, il quale ha sottolineato come quello appena tracciato rappresenti “una parte di un percorso più ampio, sia sul fronte del dialogo con soggetti esterni come la Camera di Commercio, sia sul fronte della riorganizzazione dei servizi interni. Con InfoCamere si rafforza il sistema di front-office rivolto al dialogo e alla interazione con i cittadini e le imprese, mentre a breve, ancora una volta grazie a Sispi, si procederà a un’ulteriore semplificazione e automazione dei sistemi di gestione interna delle pratiche. Un rafforzamento del back-office operativo sul fronte digitale e della organizzazione del lavoro, fondamentale per una ulteriore accelerazione delle pratiche e delle risposte”.