Palermo

Prove di dialogo Amministrazione-M5s. I pentastellati: “Siamo all’opposizione”

PALERMO – Possono le nuove intese tra Movimento 5 stelle e Pd, raggiunte per la guida del Governo nazionale, trovare sbocco anche a livello locale, più con esattezza all’interno del Comune di Palermo. La risposta, almeno per il momento, sembrerebbe di no.

Ieri, infatti, è arrivata la prima apertura ufficiale da parte di un esponente della Giunta di centrosinistra retta da Leoluca Orlando a un “ampliamento della maggioranza” con i pentastellati. Ma l’invito, seppur con toni molto meno duri rispetto al passato, è stato rispedito al mittente.

Ad allargare le braccia verso i rivali politici ci ha pensato l’assessore all’Ambiente Giusto Catania (esponente di Sinistra Comune), che con un post su Facebook si è rivolto apertamente ai pentastellati. “Siamo stati i primi – ha scritto – a voler costruire un dialogo col Movimento 5 stelle Palermo. All’inizio di questa nuova consiliatura, nel 2017, mentre i grillini praticavano la linea dell’isolazionismo, Sinistra Comune propose e votò Ugo Forello, il loro candidato sindaco, come vice presidente del Consiglio comunale. Fummo molto criticati per questa apertura di credito, senza chiedere nulla in cambio”.

La politica – ha aggiunto Catania – deve avere la capacità di guardare oltre il proprio naso. In questi due anni non sono mancati gli scontri, anche duri, con i consiglieri del M5s che troppo spesso hanno confuso Sala delle Lapidi per un tribunale o per una seduta di psicoterapia. Ma ci sono stati anche momenti di convergenza sui valori e sui principi che devono governare sempre i processi amministrativi”.

“Mi pare – ha concluso l’assessore – che sia maturo il tempo, anche alla luce della nuova fase politica nazionale, per allargare la maggioranza in Consiglio e al Governo della città. Credo che la nascita del Conte-bis possa perfino appianare i dissensi interni al gruppo consiliare grillino, che nel frattempo si è lacerato. Palermo può essere un laboratorio per costruire un percorso virtuoso imperniato sulla buona politica, sulla legalità e sulla visone di futuro. Io ci proverò”.

Come detto, i pentastellati per il momento hanno declinato l’invito. Non chiudendo però del tutto alla possibilità di convogliare le forze di entrambi i gruppi politici su temi condivisi. “Nel ringraziare l’assessore Giusto Catania per l’apertura rivolta a noi – hanno replicato in una nota la capogruppo Concetta Amella, i consiglieri Viviana Lo Monaco e Antonino Randazzo e i sette consiglieri di circoscrizione – ribadiamo che il Movimento 5 stelle è e resterà all’opposizione in Consiglio comunale.

“Come abbiamo fatto finora – hanno aggiunto – avendo a cuore esclusivamente l’interesse dei cittadini continueremo a collaborare con l’Amministrazione comunale e con tutti coloro i quali desiderano realmente lavorare per il bene della città, attraverso la nostra opera di monitoraggio e stimolo dell’attività degli uffici e avanzando proposte costruttive dentro le commissioni e in Aula”.

“La città – hanno sottolineato – su diversi fronti aspetta risposte da anni. Nessuna alleanza è necessaria al Comune per realizzare cose di buon senso e per lavorare con operosità a favore dei cittadini. Approfittiamo delle parole che l’assessore Giusto Catania ci ha rivolto per ribadire la nostra incondizionata disponibilità a supportare atti concreti come, per esempio, la revoca immediata del provvedimento che aumenta le ore di sosta a pagamento nelle zone blu”.

“Sarebbe un bel segnale – hanno concluso i pentastellati – di disponibilità e ascolto delle proposte del Movimento 5 stelle da parte della Giunta, ma soprattutto sarebbe un qualcosa di utile per i cittadini”.