Palermo

Palermo, novità per il mercato ortofrutticolo

PALERMO – Il mercato ortofrutticolo si dota di un nuovo sistema di registrazione e tracciamento degli accessi e di una rimodulazione degli orari di ingresso, con uno specifico periodo giornaliero rivolto ai privati privi di partita Iva, consentito dal Regolamento generale dei mercati.

Questo quanto deciso dall’assessorato comunale alle Attività produttive, anche a seguito del confronto avuto con i rappresentanti dell’associazione dei grossisti del mercato di via Montepellegrino. A partire da lunedì prossimo, si evolve quindi il sistema avviato durante il periodo del lockdown, quando l’ingresso al Mercato era consentito unicamente ai professionisti e tramite prenotazione online.

“Facciamo tesoro – hanno detto il sindaco Orlando e l’assessore Piampiano – dell’esperienza e degli strumenti creati in questi mesi con un sistema che, proprio in funzione del perdurare dello stato di incertezza legato al Covid-19, permetterà di tracciare gli ingressi e allo stesso tempo li renderà più facili. Il ritorno dei privati, in modo ordinato e, anche in questo caso, tracciato, sarà inoltre un modo in più per favorire l’attività economica e facilitare l’approvvigionamento alimentare della città”.

Il nuovo sistema al via lunedì, che si avvarrà sempre del portale creato da Sispi (http://mercati.comune.palermo.it) prevede che chiunque voglia accedere al mercato dovrà registrarsi al sistema online che rilascerà un QrCode poi scansionato all’ingresso. “Non si tratta di una prenotazione – ha sottolineato l’assessore – in quanto la registrazione potrà essere effettuata in qualsiasi momento, anche poco prima di accedere fisicamente al mercato, e gli ingressi non saranno contingentati”.

“L’eliminazione delle limitazioni di accesso – ha aggiunto il sindaco Leoluca Orlando – chiama fortemente in causa i concessionari e tutti gli operatori del mercato, perché resta comunque l’obbligo di rispettare le principali norme di prevenzione, senza le quali si rischia di tornare indietro sul fronte del Covid-19. Il rispetto delle norme sarà monitorato dal personale comunale, dalle guardie giurate e dalla Polizia municipale presenti all’interno del mercato”.

Modifiche anche per quanto riguarda gli orari, con l’apertura agli operatori interni alle 2 e, mezz’ora più tardi, l’ingresso dei tir e di tutti i venditori/conferitori. Gli acquirenti dotati di partita Iva potranno accedere dalle 3,30 e infine dalle 9 i cancelli saranno aperti anche ai privati che avranno fatto la registrazione. Per quanto riguarda invece gli autotrasportatori saranno i concessionari a effettuare la registrazione per conto del trasportatore e il QrCode generato consentirà l’accesso per una sola volta nei giorni successivi dalle 2 e fino alle 3,30.Per i privati, per i venditori e per i compratori, la registrazione effettuata al portale sarà valida per sei mesi per un numero illimitato di accessi: sarà sufficiente mostrare il QrCode all’ingresso agli addetti ai controlli dei varchi.

“Anche per il mercato ittico – ha precisato l’assessore Piampiano – nei prossimi giorni sarà avviato un sistema analogo, di cui è già stata incaricata la Sispi”.

“Finalmente – ha commentato Ottavio Zacco, presidente della Commissione consiliare alle Attività produttive – si inizia a far rifiatare le attività all’interno del mercato ortofrutticolo, che in questi mesi hanno visto diminuire notevolmente gli incassi a seguito delle restrizioni dettate dai provvedimenti nazionali e regionali al fine di limitare evitare assembramenti. Limitazioni che purtroppo hanno visto migrare molti clienti verso i mercati della provincia, dove hanno mantenuto gli accessi liberi senza prenotazione. I concessionari sono rimasti prigionieri delle lungaggini della burocrazia, oggi fortunatamente superate”.

“A nome dell’intera Commissione – ha concluso il consigliere Zacco – ringrazio i concessionari che in questi mesi, nonostante l’enorme sofferenza, hanno dimostrato di avere grande rispetto per la città e per i cittadini. Ci auguriamo che il provvedimento sia attivo al più presto anche per il mercato ittico”.