Palermo

Riaprono i Musei cittadini, la cultura prova a ripartire

PALERMO – Con l’istituzione a partire da questa settimana della Zona gialla, la Sicilia sta lentamente cercando di tornare alla normalità. Tra i settori più colpiti dalla crisi c’è di certo quello della cultura, che adesso a iniziato a vedere la luce alla fine del tunnel grazie alla riapertura di numerosi poli che, in tutta sicurezza, sono pronti ad accogliere nuovamente i visitatori. E anche a Palermo c’è grande fermento.

“Sono contento – ha dichiarato l’assessore comunale alle Cultura, Mario Zito – che dopo un lungo periodo di chiusura si ritrovino le condizioni di riapertura dei Musei e delle mostre, pur se nel pieno rispetto delle restrizioni dovute alle misure sanitarie dettate dalla emergenza epidemiologica in atto. La cultura e i luoghi che la custodiscono sono infatti un bene essenziale per l’intera comunità. Sentiamo forte il desiderio di rientrare nel nostro Museo del cuore per ritrovarci dinanzi alla nostra opera preferita, per continuare così quel dialogo che è stato bruscamente interrotto”.

“I Musei – ha aggiunto l’assessore – hanno continuato ininterrottamente la propria attività scientifica, pertanto, quando si ripercorreranno le sale espositive ci si accorgerà del lavoro costante e prezioso svolto da quanti lavorano nel mondo della cultura e ai quali va un ringraziamento pieno di stima e ammirazione”.

Il Comune ha reso noto il calendario delle prossime riaperture dei Musei civici, sottolineando come per gli spazi non comunali riportati, è in essere un rapporto di collaborazione in convenzione e che in tutti i siti saranno rispettate le prescrizioni anti Covid.

Gam (Galleria d’arte moderna) riaprirà al pubblico giovedì 25 febbraio, il Museo etnografico siciliano Giuseppe Pitré tornerà ufficialmente in attività mercoledì 24 febbraio dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18,30 (ultimo ingresso, ore 18.00). Per il Pitrè le visite guidate saranno rivolte a gruppi contingentati di visitatori (prenotazione mail museopitre@comune.palermo.it, telefono 091/7409008 – 339/6462433).

Tornerà a essere visitabile anche il complesso Monumentale di Santa Maria dello Spasimo: dal 23 febbraio da martedì a venerdì, dalle ore 9 alle ore 18,30. Nel Centro internazionale di fotografia le mostre da visitare sono: Palermo Bellissima (collettiva) e Quelli dell’Ora (cronache di un assalto a Palermo dal 1974). La struttura è già operativa da martedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 18,30.

L’Ecomuseo del Mare Memoria Viva è operativo dal martedì al venerdì, dalle ore 9 alle 18,30; nel Loggiato di San Bartolomeo – Palazzo Trinacria è invece visitabile Ritratto di Ignoto – Un artista chiamato Banksy, fino a venerdì 19 febbraio dalle ore 8,30 alle ore 21. Le visite sono contingentate e biglietti acquistabili sul posto e sulla piattaforma Vivaticket.

A Palazzo Sant’Elia è possibile ammirare Heroes – Bowie By Sukita fino al 30 aprile dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 18. Dal 22 febbraio il giovedì e il venerdì apertura fino alle ore 20. Visite contingentate e biglietti acquistabili sul posto e sulla piattaforma Vivaticket.

Infine, il Museo internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino è accessibile dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 18.

“Spero – ha concluso l’assessore comunale alle Culture, Mario Zito – che la riapertura dei Musei sia il primo passo verso l’auspicata e indispensabile fruizione di tutti i luoghi deputati alla cultura: teatri, cinema, sale da concerto e altri ancora”.