Palermo

Palermo, sequestri e sanzioni al quartiere Cep: i dettagli dell’operazione

I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, del 12° Reggimento Sicilia e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità hanno effettuato un’attività di controllo mirata al contrasto delle illegalità diffuse nel quartiere Cep di Palermo.

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Palermo, controlli al Cep. I dettagli

I militari della Compagnia San Lorenzo, coadiuvati da personale del Nucleo Radiomobile, della Compagnia di Intervento Operativo, del locale Nucleo Cinofili ed in sinergia con personale del NAS, della Polizia Municipale, dei tecnici verificatori dell’ENEL ed AMAP, hanno setacciato le vie del quartiere nell’ambito di un’attività finalizzata alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa.  

Le verifiche hanno interessato eventuali allacci abusivi alla rete elettrica ed idrica, l’accertamento dei requisiti sanitari ed occupazionali del suolo pubblico degli esercizi commerciali, ed il rispetto delle norme comportamentali legate alle eventuali violazioni del Codice della Strada. 

Le attività in poste essere all’interno delle abitazioni del quartiere, hanno consentito di deferire in stato di libertà alla Procura di Palermo 8 persone di cui di 1 per detenzione abusiva di munizioni abilmente occultate all’interno dell’appartamento e 7, per il reato di furto aggravato di energia elettrica ed idrica, con prelievi irregolari effettuati mediante pericolosi e precari allacci abusivi alla rete.

Le sanzioni effettuate

Contestualmente i controlli presso gli esercizi commerciali, hanno portato alla contestazione di una sanzione amministrativa di 11.200 euro per mancata procedura HACCP e mancata tracciabilità di olio alimentare con il contestuale sequestro di circa 500 litri di olio di oliva nonché, al deferimento in stato di libertà di 1 persona per occupazione abusiva di suolo pubblico venendo contestata anche una sanzione amministrativa di euro 4.033 per mancata comunicazione dell’ampliamento dei locali, mancata esposizione del listino prezzi e mancanza dei requisiti igienici.  

Le verifiche amministrative al codice della strada hanno portato al sequestro di 12 veicoli ed al fermo di ulteriori 11, sanzioni per un totale di circa 60.200 euro nonché la decurtazione di 50 punti sulle patenti di guida.

Persone identificate e perquisizioni

Complessivamente sono state identificate 162 persone, controllati 81 veicoli, effettuate 11 perquisizioni, segnalate 4 persone alla Prefettura di Palermo quali assuntrici di sostanze stupefacenti con contestuale sequestro di modiche quantità di droga, elevate 27 sanzioni al codice della strada tra cui, 11 mancate coperture assicurative e 3 omesse revisioni, 10 guide senza patente, 2 guide di biciclette elettriche non omologate ed 1 mancato possesso di documenti di guida.

Le attività di controllo nel quartiere continueranno anche prossimi giorni e nelle settimane a venire con l’obiettivo precipuo di prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e il conseguente degrado urbano che incidono in maniera significativa sulla sicurezza reale e su quella percepita dai molti cittadini onesti del quartiere.

È doveroso rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.