Cronaca

Palermo, sequestro di 5960 kg di GPL: smistato in 563 bombole

Nei giorni scorsi i militari del 2 Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo hanno sottoposto a sequestro, in due distinti interventi, 5960 kg di GPL, prodotto petrolifero liquido, presente all’interno di 563 bombole.

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I contenitori di GPL sequestrati, risultati “ammassati” in locali non idonei e privi di areazione, sono riconducibili a due imprese palermitane che, sebbene sprovviste delle previste autorizzazioni necessarie per la vendita di prodotti esplodenti, commercializzavano al dettaglio il combustibile per uso domestico.

Le accuse ai due commercianti di GPL

A conclusione delle operazioni, le Fiamme Gialle hanno proceduto a segnalare alla locale Procura della Repubblica i titolari delle attività commerciali per illecita detenzione di materiale esplodente. I due, infatti, erano sprovvisti di licenza e non avevano effettuato le necessarie comunicazioni all’Autorità (artt. 678-679 c.p.).

La Guardia di Finanza ha, inoltre, segnalato uno dei due esercenti per il reato di contrabbando (art. 40, comma 1, D.Lgs. 504/1995) per non essere stato in grado di fornire la documentazione attestante la regolarità dell’acquisto del GPL sottoposto ad accisa.