Palermo è tra i cinque luoghi migliori al mondo per lo smart working

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La Chiesa di Sant’Ignazio all’Olivella (Palermo)
Mondello
Inizia la stagione balneare a Palermo. Nella foto, Mondello, la principale spiaggia della città di Palermo. Italia, Palermo, Economia. Foto Francesco Militello Mirto/Quotidiano di Sicilia.

La città di Palermo, tra i cinque migliori luoghi al mondo dove lavorare in smart working. A dirlo è il National Geographic.

Con la pandemia, dalle restrizioni e la quarantena, tutto il mondo ha poi assistito alla La liberazione dai confini dell’ufficio dando grande impulso a quello che oggi viene definito come “digital nomad” o dinamismo digitale. Con progressi tecnologici e un settore del lavoro sempre più a misura di remoto che rende più facile lavorare in qualsiasi parte del mondo. E tra questi c’è anche la Sicilia e in particolare la città di Palermo.

Non è solo uno sfondo scenico che aumenta la soddisfazione sul lavoro: studi hanno dimostrato che lavorare dall’estero può fornire ai dipendenti competenze come adattabilità, creatività e disponibilità ad assumersi rischi, che possono stimolare l’innovazione e la crescita professionale.

Come consiglia il National Geographic che ha realizzato una selezione dei migliori luoghi di lavoro a distanza da considerare.

Palermo ,”è il meglio per gli amanti della Cultura”

Si legge nell’articolo del Nation Geographic: “Con uno stile di vita sano e rilassato, il caldo clima mediterraneo e un costo della vita inferiore rispetto alla maggior parte del Regno Unito, la scintillante capitale della Sicilia, Palermo, offre ai giovani professionisti una vera fetta della dolce vita.

Sede di una fiorente cultura della piazza, i professionisti possono sedersi, lavorare e guardare il mondo che passa in una delle tante magnifiche piazze della città, circondate da caffè, venditori ambulanti e boutique adatti ai laptop.

La pausa pranzo

Durante la pausa pranzo, passeggiare per le strade storiche è come salire su un palcoscenico: strette viuzze simili a souk sono piene di cupole arabe, facciate barocche decorative e luminosi mosaici bizantini che raccontano il passato a scacchi e multiculturale della città.

Calendario culturale all’avanguardia

Gira un angolo e hai la stessa probabilità di scoprire una cappella opulenta come una fontana zampillante o una piazza fatiscente rimasta intatta dalla seconda guerra mondiale.

La vita notturna

Non sono tutte le reliquie storiche, però. Troverai un sovraccarico sensoriale nel vivace mercato della Vucciria, che è il posto migliore per assaggiare le prelibatezze siciliane locali, tra cui arancini ripieni di carne, cannoli e pasta alla norma (ricca pasta con verdure e formaggio).

Un calendario culturale all’avanguardia e una frizzante vita notturna portano ulteriore dinamismo alla città e tanto divertimento per i fine settimana”.