Sono stati condannati quest’oggi ad Agrigento gli 8 imputati nell’ambito del processo nato dall’operazione dei Carabinieri “Porta dei Greci” sullo spaccio di droga alla Kalsa risalente all’aprile scorso.
Tra questi, Ottavio Abbate, fratello di Gino detto “u mitra”, il quale nonostante la reclusione era riuscito a coordinare, mediante un cellulare nascosto in cella, lo spaccio di droga alla Kalsa.
Nell’ambito del procedimento svoltosi con il rito abbreviato, Ottavio Abbate è stato condannato a 4 anni e mezzo di carcere, Antonino Abbate a 6 anni e 10 mesi, Marco Abbate a 3 anni e 4 mesi, Pietro Abbate a 5 anni e 8 mesi, Salvatore Abbate a 5 anni e 8 mesi, Ugo Mormone a 5 anni e 4 mesi, Francesco Paolo Cinà a 4 anni e 2 mesi e Fabrizio Bianco a un anno e 4 mesi con la sospensione condizionale della pena.