Palermo

Palermo, stabilizzazione per 350 dipendenti comunali

PALERMO – Il Comune ha annunciato la prossima stabilizzazione di altri 350 lavoratori part time. Si tratta di personale ex categoria C, appartenente all’Area degli istruttori, che era stato assunto con contratti a tempo parziale e indeterminato e che aveva già beneficiato, con decorrenza 01/03/2023, della manovra di aumento a 30 ore settimanali per tutto il personale in servizio a tempo parziale.

“Con la stabilizzazione a tempo pieno e indeterminato di 350 unità ex categoria C – hanno affermato il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore al Personale Dario Falzone – l’Amministrazione comunale si appresta a rispettare e a completare un’ulteriore tappa del Piano di Fabbisogno del personale. In questo modo, riusciamo anche a potenziare settori nevralgici del Comune di Palermo, come per esempio il Corpo della Polizia municipale e quello degli istruttori contabili. Un altro passo in avanti, dopo che alla fine dello scorso anno sono stati stabilizzati i dipendenti ex categoria D”.

Assunto l’impegno di spesa e dopo l’approvazione di tutti i documenti contabili previsti dalla normativa vigente in materia, che condizionano le assunzioni di personale, l’Amministrazione procederà alle convocazioni degli interessati per la stipula dei relativi contratti a tempo pieno (36 ore) e indeterminato.

La manovra di aumento a 36 ore, che è il risultato di quanto previsto con le Deliberazioni di Giunta comunale numero 215 del 07/07/2023 (Programmazione di spesa anni 2024-2031 relativa all’utilizzo delle risorse previste per il personale), numero 244 del 08/08/2023 (Integrazione del Piano triennale del Fabbisogno del personale 2023/2025) e numero 47 dell’11/03/2024 (Integrazione del Piano triennale dei fabbisogni del personale 2024/2026 del Comune di Palermo), è in linea con quanto già posto in essere per il personale di categoria D con decorrenza dal 13/12/2023.

“L’aumento a 36 ore settimanali per 350 lavoratori part time del Comune – hanno commentato Giuseppe Badagliacca e Nicola Scaglione del Csa-Cisal – è il risultato di un lungo percorso che ha visto il Csa-Cisal parte attiva e propositiva. Un’operazione che consentirà di dare il giusto riconoscimento a lavoratrici e lavoratori e rinforzare il personale comunale in uffici nevralgici, garantendo servizi migliori alla città. Ora toccherà a circa 1.700 lavoratori di categoria A e B, definendo così il processo del completamento orario per tutti i part time; un passaggio che seguiremo con attenzione per il ruolo imprescindibile di questo personale”.

“Altrettanto necessario – hanno concluso i rappresentanti sindacali – è procedere, senza indugio, allo sblocco delle progressioni di carriera ferme da oltre vent’anni utilizzando tutte le risorse dello 0,55% entro il 2025. Un riconoscimento doveroso per tutte le lavoratrici e i lavoratori che spesso svolgono mansioni superiori, in condizioni difficili, con stipendi fra i più bassi della Pubblica amministrazione e che da troppi anni si vedono negare il giusto riconoscimento di carriera”.