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Lunedì 25 novembre “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, accogliendo l’invito della Prof.ssa Antonella Incicchitti, Presidentessa del Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, è organizzato l’evento ”Una PANCHINA ROSSA ai LNS. La violenza ruba la dignità alle donne”. Il tutto in occasione dell’installazione, ai LNS dell’INFN, di una panchina rossa monito a riflettere sul valore della dignità, del rispetto e dell’uguaglianza contro tutte le violenze.
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La panchina rossa, è stata donata dall’ Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda AIDDA – Delegazione Sicilia, per le azioni positive messe in atto dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, per contribuire a diffondere la consapevolezza e a supportare il cambiamento del fenomeno.
La violenza è una delle forme più gravi di violazione dei diritti umani e si manifesta in molteplici aspetti: fisica, psicologica, sessuale, economica e sociale. Ogni atto di violenza, discriminazione e abuso lascia ferite profonde, non conosce confini geografici, culturali o sociali e può riguardare chiunque, in qualsiasi contesto.
La sensibilizzazione e la prevenzione, anche attraverso iniziative come questa, rappresenta una opportunità per limitare il fenomeno. Occorre pertanto investire nella sensibilizzazione e nell’educazione delle nuove generazioni per costruire una cultura del rispetto reciproco. Solo con un cambiamento profondo della mentalità collettiva possiamo sperare di contrastare la violenza di genere in maniera duratura.
Nell’immediato è necessario garantire supporto, servizi adeguati e assistenza legale alle vittime della violenza. La violenza sotto ogni aspetto non ha alcuna giustificazione e solo una società che riconosce e tutela i diritti di tutti, indipendentemente da ogni genere, può definirsi veramente civile. A nulla vale ogni forma di progresso scientifico e sviluppo economico, se non è accompagnato da analoghi processi di sviluppo sociale e culturale.
Alla inaugurazione della panchina rossa partecipano la dott.ssa Iole Pavone Presidente AIDDA Delegazione Sicilia, l’on. Francesco Ciancitto componente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, la prof.ssa Nadia Rosso del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania, la dott.ssa Anna Agosta Presidente dell’Associazione Onlus Thamaia Centro Anti Violenza Catania e l’avvocato penalista Valeria Sicurella, la dott.ssa Viviana Lombardo Assessore Politiche Sociali Città Metropolitana Catania, la dott.ssa Marisa Acagnino Giudice del Tribunale di Catania, le dott.sse Sarah Cesare e Margherita Mancuso componenti del Comitato Unico di Garanzia INFN.
“In Italia gli omicidi sono diminuiti negli ultimi decenni, mentre gli episodi di violenza contro le donne sono aumentati, evidenza dell’incapacità di molti maschi di aggiornare il proprio ruolo nella società. Questa mattinata di riflessione può esserci utile, stante la diffusa arretratezza culturale che ha relegato e continua a relegare le intelligenze femminili entro un ruolo inferiore rispetto a quello che meritano, in una visione gerarchica superata dalla Storia ma ancora troppo presente” afferma Gammino.
“Sembrano questioni lontane, ma in verità attorno a noi gli atteggiamenti di sopraffazione sono frequenti, e non riguardano solo persone di limitata cultura. Spesso gli episodi di violenza sono associati a maschi apparentemente aperti, che nell’intimo non superano il radicamento di antiche convinzioni: la donna stia lì, sotto il suo controllo, con una disponibilità assoluta, tutta dedicata a lui. L’uso di stereotipi legati alla violenza di parole, atti, proibizioni continua ad essere diffuso, eredità del pensiero di Nietzsche che vede il maschio obbligato a prendere un ruolo dominante” dichiara il dott. Santo Gammino Direttore INFN LNS.
L’evento si svolgerà lunedì 25 novembre, con inizio alle ore 10.00, nella Sala Conferenza dei Laboratori Nazionali del Sud dell’INFN, in via Santa Sofia 62, Catania.
Immagine di repertorio