“Esprimo il mio dolore per la tragedia nelle acque di Cutro, prego per le vittime, i familiari e i sopravvissuti, esprimo apprezzamento alla popolazione locale e alle istituzioni per l’accoglienza e la solidarietà mostrata”. Lo ha detto Papa Francesco al termine dell’Angelus in piazza San Pietro.
“Rinnovo il mio appello perché non si ripetano più queste tragedie. I trafficanti di uomini siano fermati e i viaggi della speranza non si trasformino più in acque della morte. Che il Signore ci dia la forza di capire e di piangere”, ha aggiunto.
“In questi giorni il mio pensiero andava spesso alle vittime dell’incidente ferroviario in Grecia, molte delle vittime erano giovani. Sono vicino ai feriti e ai familiari delle vittime”, ha detto Papa Francesco.