Trapani

Parco giochi a Pantelleria, l’inclusione passa dal pubblico

PANTELLERIA (TP) – Una inclusione che passa sempre più dal ‘pubblico’.
In questa ottica a Pantelleria è stato da poco inaugurato un Parco Giochi in località San Leonardo, dove i percorsi, le strutture e i servizi presenti sono utilizzabili sia da bambini normodotati che da bambini diversamente abili, favorendo aggregazione e, appunto, inclusione.

“Il progetto del Parco Giochi inclusivo nasce all’inizio dell’agosto 2019 – dichiara al QdS Angelo Parisi, assessore ai Lavori Pubblici del Comune -, quando l’Amministrazione ha risposto all’avviso pubblico della Regione Siciliana, mirato proprio alla promozione di questo tipo di Parco Giochi.
Il progetto, rivisto dopo una prima stesura, è stato redatto dall’Ufficio Tecnico comunale e, su indicazione dell’Amministrazione, ha riguardato il recupero e la trasformazione del parco giochi già esistente nella stessa località, così da renderlo fruibile a tutti i bambini”.
“L’importo del progetto – ci dice l’assessore – è di 59.922,76 €, finanziato per l’85% dalla Regione e per la restante parte con fondi del Bilancio Comunale”.

Per capire cosa è stato fatto e cosa si farà in ottica di inclusione, abbiamo contattato anche Francesca Marrucci, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Pantelleria, che scrive: “Negli anni 2020 e 2021 abbiamo organizzato i centri estivi per minori che saranno replicati anche quest’anno, coinvolgendo ragazzi con problematiche diverse sulle stesse attività, proprio allo scopo di creare inclusione, senza differenze. Da ottobre a dicembre dello scorso anno abbiamo portato a termine il Progetto SIA/REI per fornire un sostegno all’inclusione attiva, sempre attraverso laboratori e giochi rivolti ai minori, ai quali hanno partecipato anche le famiglie e i genitori. Questo progetto ha fornito laboratori di gioco e apprendimento per i bambini, un servizio di doposcuola e sostegno per gli alunni e uno sportello di orientamento e ascolto per le famiglie”.

Prosegue Marrucci: “Sono, inoltre, stati avviati dei progetti specifici dedicati all’autonomia e all’indipendenza dei disabili gravi, tra questi anche un progetto per l’avvio della vita indipendente e tirocini per l’inclusione sociale, volti alla realizzazione della legge sul ‘Dopo di noi’, importantissima per dare un futuro sicuro ai disabili che, dopo la morte dei genitori, rischiano di essere abbandonati a loro stessi”.

Sul futuro l’assessore dichiara: “In partenza, fra circa due mesi, ci sono i Progetti del Servizio Educativo Domiciliare, i Laboratori per i minori, il nuovo servizio di doposcuola e sostegno allo studio e la miniludoteca. Tutti questi progetti mirano alla completa inclusione e condivisione delle attività senza fare differenze tra minori normodotati e bambini diversamente abili. A questo scopo abbiamo anche patrocinato e fornito i locali ad un importante Progetto dell’Associazione ‘L’Albero Azzurro di Pantelleria’ che, usando tecniche innovative già ampiamente di successo nelle Regioni del Nord Italia, mira all’inclusione e al sostegno dei ragazzi affetti da autismo. Non a caso il comune ha aderito alla campagna ‘Light it up Blue’ dall’Associazione Nazionale parlAutismo, partecipando, con gli altri Comuni Italiani, alla Fiaccolata Virtuale online in streaming proprio in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo”.