Brevi

Parigi, il padre dell’aggressore: “Mio figlio è un pazzo”

Mio figlio è un pazzo, è un abbrutito, era stato in prigione per un anno. E’ una persona silenziosa, che non vive come tutti gli altri”. E’ disperato e incredulo il padre dell’aggressore di Parigi, arrestato oggi dopo aver sparato nei pressi di un centro culturale curdo della capitale francese, uccidendo 3 persone.

Il killer, uscito di prigione 11 giorni fa, era stato accolto in casa dagli anziani genitori di 93 e 91 anni: “Ieri sera ha giocato a Scarabeo con la madre, è andata bene – racconta ancora il padre -Era contenta, anche lui. Ci dicevamo, ‘si rimetterà in carreggiata’.

Una volta appresa la notizia della sparatoria, la madre ha iniziato a tremare urlando: “No, ha ricominciato“.